Resoconto riunione Consiglio Direttivo del 04-12

[Licia Salce]

Alle 15:46, lunedì 27 dicembre 2004, Dino Del Favero ha scritto:

> > >(http://www.linux.it/LinuxDay/sponsor.shtml), soprattutto sarebbe stata
> > >cosa buona predisporre le linee guida prima della manifestazione non
> >
> > Col senno di poi boni tuti.
>
> Allora col senno di poi sarebbe stato carino non disprezzare il lavoro
> di chi ha scelto il BLUG pur avendo altre proposte, a questo punto,
> migliori!!!!

Sono stati proprio la correttezza e il rispetto per il lavoro altrui
che hanno impedito di riportare ogni particolare in ML, a parte il principio
già ben illustrato dal Presidente in cui io credo profondamente e che 
riaffermo come condizione indispensabile per non asservire l'associazione 
agli interessi dei singoli.
Ti ringrazio perché stai vanificando tutti i nostri sforzi. 

E poi... scelto il BLUG per fare che?

Se stiamo parlando del Linux Day nessuno è andato a cercare nessun altro...
si sono accettate le candidature di chi si è proposto (o è stato così 
caldamente proposto da sembrare perfino imposto...), ma nessuno
ha chiesto nulla a nessuno... se uno pensa di avere di meglio da fare può
farlo liberamente... la partecipazione agli eventi è volontaria.
Io personalmente ho rinunciato a trattare un argomento per dare spazio a 
qualcun altro dopo un perentorio "si fa e basta" di chi sa evidentemente come 
ci si comporta in un civile e democratico consorzio umano... e ho dovuto fare 
i salti mortali per mettere insieme una scaletta per il Linux Day che desse 
spazio a tutti...
ma devo constatare con amarezza che la buona volontà e l'educazione sono
sprecate con chi le calpesta sistematicamente e se ne approfitta, pensando che 
tutto gli sia dovuto.

Se stiamo parlando dell'offerta di housing... nessuno è andato a cercare 
nessun altro... o sì?

Voi parlate del logo delle eventuali attività dei relatori nelle slides come 
"sponsorizzazioni"...
ma l'Associazione che ci guadagna da questa "sponsorizzazione"? La relazione? 
Bell'affare!

Riporto solo l'art.4 comma 4 dello statuto che è stato letto (spero), firmato 
e sottoscritto da chi adesso è in pieno clima contestativo.
"Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell'associazione 
prevalentemente in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di 
lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità personali."

Meditateci sopra... e poi ditemi anche se il giorno dopo la firma dello 
statuto devo stare a perdere tempo a spiegarvi quale deve essere lo spirito 
con cui si partecipa ad un Linux Day...

Lo Statuto non è una carta che si firma per avere gli sponsor, è 
il "chi siamo", il "cosa vogliamo fare" e il "dove vogliamo andare"...
è la base della vita associativa. 
Andate a leggerlo, potreste fare delle scoperte interessanti.

"Ma nelle altre conferenze..."
chiedetevi chi organizza quegli eventi e se le aziende che hanno una
finestra di visibilità fanno anche qualcosa per averla...

Ancora sulle sponsorizzazioni (caso del "mancato housing"):
a sentire voi uno vi dice che ha intenzione di darvi la connettività ad 
Internet e da lì in poi senza approfondire il discorso né dir nulla fa quel 
che vuole... come se vi telefonasse un provider dicendovi
che vi dà la connettività gratis e senza specificare altro (né darvi la 
connettività) arrivasse nel vostro ufficio e mettesse il suo logo vicino alla 
targhetta della vostra attività, magari coprendola... quanto meno vorreste 
saperlo prima, per considerare se la cosa è accettabile o meno, anche 
a seconda dei vincoli posti dal lavoro che fate... o no?
A star dietro a voi, in capo a tre giorni, al posto di un'associazione avremmo 
un disastro in cui tutti possono fare il comodo loro, basta che buttino lì 
un'offerta.
Oppure c'è qualche altra cosa che non sappiamo e dovremmo sapere?

Un'altra cosa: le risorse più preziose dell'associazione non sono gli sponsor,
sono le persone, con le cose che sanno, con la loro voglia di imparare, di
comunicare, con le loro idee e i loro progetti... con tutto quello che da soli
è difficile fare e che insieme diventa possibile... con il loro tempo e la 
passione che li accomuna, l'entusiasmo e la voglia di fare le cose insieme 
divertendosi...
Questa risorsa è stata già troppe volte calpestata, umiliata, offesa da un 
clima di arrogante maleducazione, che mi indigna profondamente e che
non accenna a cambiare.
Io continuo a vedere idee scoraggiate, gente che vorrebbe partecipare e
rinuncia... bello scenario!
Sono davvero i mezzi la prima cosa che manca?

Sì lo so... non avete tempo da perdere con... etc. etc....
Mi sono stancata anch'io di questo lento e inesorabile spreco di energie e di 
tempo a cercare di placare le polemiche inutili che riuscite a generare a 
ciclo continuo... ci sono cose più divertenti, utili e intelligenti da fare.

Ciao

Licia