[FaSoLi] Operazione "Hasta la Vista"

Mar 13 Nov 2007 21:36:26 CET

Il giorno 13/nov/07, alle ore 21:07, Marco Bertorello ha scritto:

> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> On Tue, 13 Nov 2007 20:36:31 +0100
> ghenkay <ghenkay@katamail.com> wrote:
>
>>
>> Il giorno 13/nov/07, alle ore 15:41, Marco Bertorello - FaSoLi ha
>> scritto:
> [...]
>>> 1° concetto: Windows Vista non lo vuoi quando lo compri, nessuno ti
>>> chiede se lo vuoi o no. La tua libertà di scelta viene ignorata.
>>> Questo
>>> si può ricollegare all'azione di Davoli [1]
>>>
>>
>> a me la cosa sembra leggermente diversa, non per stare dalla parte di
>> windows ma
>> quando accendo un portatile con Vista preinstallato sò già che c'è
>> Vista ovviamente
>> poi se non accetto la licenza lui non si installa, il problema semmai
>> è che secondo la
>> licenza dovrei ottenere una rifusione di almeno 100 euro e questo non
>> avviene se non
>> a fronte di qualche difficoltà da parte dell'utente
>
> Infatti non ho detto che è la stessa cosa, ma solamente che si può  
> ricollegare :)
>
> Comunque prova ad andare in un supermercato e cercare un pc con  
> lin^C no, vabbè non esageriamo... così è facile... trovalo con XP :)
>
> E poi prova ad ottenere un rimborso... raccontami com'è andata ;-)
>
> Scherzo... lo so che l'hai già fatto e conosco i risultati
>

ora le cose sono un pò cambiate, la acer per esempio attraverso il suo  
sito rifonde chi non accetta la lic Microsoft

>>
>>> 2° concetto: la competizione non paga quanto la collaborazione.
>>> Vista e
>>> Leopard sono semplicemente *vecchi* se paragonati a un desktop GNU/
>>> Linux
>>> con compiz-fusion, perchè questo? Forse perchè il modello di  
>>> sviluppo
>>> collaborativo porta a prodotti migliori
>>>
>>
>> o forse perchè compiz fusion è una scopiazzatura estrema di  
>> macOSX :-)
>
> ehm... il giorno che macacos arriva ai livelli di compiz-fusion ne  
> riparliamo, ok? :)

io veramente ho detto che macosx non ha cose come compiz fusion perchè  
ad apple non interessa implementarle
è diverso, penso che se apple volesse conoscendo la struttura hardware  
delle sue macchine
potrebbe far fare a macosx le stesse cose di compiz fusion senza  
problemi

>
>
> <joke mode on>
> Senza contare che i due maggiori produttori di sistemi desktop  
> devono ancora arrivare a *concepire* il concetto di Desktop Shell,  
> mentre E17 GNU/Linux ce l'ha da un po' (ok, in perenne stato di  
> sviluppo, ma c'è) :)
> <joke mode off>
>
>> e perche
>> forse ad Apple di proporre un S.O. con mille evoluzioni grafiche
>> (fighe comunque)
>> non importa poi molto quanto magari avere un sistema affidabile e che
>> funzioni stabile al 100%
>
> e allora perchè con il primo macos aveva introdotto exposè e simili?
> e poi stai dicendo che  GNU/linux, notoriamente è instabile?

no dico che macosx è estremamente stabile

>
>
>> sui suoi PC e anche questo non ha molto a che fare con il modello
>> collaborativo ma quanto
>> più magari ad una scelta precisa che ha portato i risultati voluti
>
> Non credo che volessero far passare più gente a GNU/Linux :)

no ma ha indotto maggiore sviluppo di SW libero che ora gira su osx  
NeoOffice
ne è un esempio

>
>
>>> 3° concetto: I produttori di software proprietario devono  
>>> smetterla di
>>> immaginarci come limoni da spremere il più possibile, direttamente o
>>> attraverso partner commerciali. Ogni 3 click vengono richiesti
>>> pagamenti, mi sembra quantomeno vergognoso. Oltretutto, spesso si
>>> trova
>>> installato un noto antivirus... ma chi ha bisogno di un antivirus?
>>> Senza
>>> contare che questo "essenziale prodotto per la sicurezza" va ad
>>> appesantire il lavoro del computer, che potrebbe essere molto più
>>> performante, a parità di risorse hardware.
>>>
>>
>> Su questo sono d'accordo anche se anche l'antivirus non è
>> preinstallato ma da installare
>> è semplicemente precaricato, io non lo installo mai, cancello la
>> cartella e ne installo uno più
>> leggero
>
> Questo per l'utente che differenza fa? no, comunque sul PC di mio  
> padre (hp) era preinstallato doveva solo accettare la licenza e  
> anche su quello di un mio amico (acer)

ma se non eccetti la licenza lo puoi buttare e usare un antivirus più  
leggero
cioè io non ci vedo tutto questo problema finchè ho la possibilità di  
dire no e
installare altro, ovvio che se così non fosse il problema ci sarebbe

>
>
>>
>>> 4° concetto: piratare il software è reato. Cosa accade quando si
>>> raggiungono i 90 giorni di prova? i casi sono 3: o si paga, o si
>>> rimuove, oppure (90% dei casi) si crakka. Perchè mai? io non voglio
>>> essere considerato un criminale, per usare il mio pc.
>>
>> anche tra gli applicativi windows c'è software libero così come ce ne
>> è molto su macosx
>> io sul mio non ho software piratato e faccio quello che mi serve
>
> voglio ben sperare che un attivista non abbia software pirata  
> installato, visto che la pirateria fa il gioco di M$ :)
> e comunque sarebbe brutto da ammettere pubblicamente.
>
> Eppure sono sicuro che molti privati e molte aziende ci sguazzano  
> nel software pirata (non è una ipotesi)

di questo ne sono sicuro anche io

>
>
>> il modello collaborativo di sviluppo software alla fine fà bene anche
>> agli altri sistemi
>> come è giusto che sia.
>
> certo. Sono i sistemi non liberi che non giovano allo sviluppo  
> collaborativo (dividi et impera)
>
>
>>>
>>> 5° concetto: Io tengo alla libertà degli utenti, non ai loro  
>>> soldi. Io
>>> voglio far vedere loro che i produttori di software proprietario
>>> cercano
>>> di tenerli al guinzaglio (la famosa fidelizzazione), mentre una via
>>> per
>>> non essere controllato e obbligato a fare quello che vogliono loro
>>> c'è.
>>> Da quì, il contro-slogan: Your Freedom, Our Passion! Your Slavery,
>>> Their
>>> Business!
>>>
>>
>> io penso che tante volte chi sceglie software proprietario lo fà
>> consapevolmente
>> se l'alternativa libera c'è (e soprattutto è fatta bene) questa  
>> scalza
>> di norma
>> il software propietario.
>
> Infatti OpenOffice è installato di default su tutti i pc, ogni  
> azienda usa postfix e thunderbird per la posta, squid per il proxy,  
> e via discorrendo :)

no non hai capito,  intendevo dire che se un software libero funziona  
bene ed è in grado di sostituire le funzioni di quello
propietario normalmente l'utente passerà a quello libero fosse anche  
per mera questione di gratuità del software libero
và da se che chi è attivista deve "sponsorizzare" il passaggio  
OpenOffice non sarà preinstallato (neanche office 2007 normalmente lo è)
ma guarda caso lo vedo installato in molte aziende

>
>
>>
>>> Per poi entrare nel merito dell'articolo al quale ti riferisci  
>>> [2], io
>>> mi riferivo allo specifico evento del linuxday, dove si fanno  
>>> ballare
>>> tanti bei specchietti per le allodole, per gente inconsapevole di
>>> quello
>>> che sia il software libero e il modello di etica che vi è dietro.
>>> Spesso cosa avviene quando uno va da un lug? si fa mettere linux in
>>> dualboot con il precedente OS.
>>
>> Il linux Day è una manifestazione che serve a far conoscere Linux e  
>> il
> [...]
>
> Non intendo andare oltre sulla discussione in questo luogo.
> Sul mio blog non censuro nessun commento, sei libero di esprimerti  
> li in merito.
>

beh a me stà bene ma allora forse avresti dovuto iniziare il discorso  
LD sul tuo blog
senza portarlo qui

>
>>>
>>> Questa operazione non mira a questo, ma a (far) sostituire in toto  
>>> il
>>> sistema operativo esistente, dimostrando come utilizzando solo
>>> software
>>> libero si possa ugualmente utilizzare un pc, senza il peso dei
>>> comportamenti scorretti dei produttori di software proprietario.
>>
>> ok appoggio in pieno senza disprezzare però tutto il resto
>
> Ottimo :)
>
>
> - --
> Marco Bertorello
> System Administrator
> http://bertorello.ns0.it
>
> -----BEGIN PGP SIGNATURE-----
> Version: GnuPG v1.4.6 (GNU/Linux)
>
> iD8DBQFHOgQxMEUv215HZGARAsNaAJ9PClPHOroK/2JFeO7ttsgDmKW2sACfQts8
> SaLvLEtgwUxQixbeD34HsfU=
> =5z/d
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