[ImoLUG] Consigli/Best practice sull'uso di VNC

Marco Vignoli marco.vignoli2@gmail.com
Mar 25 Nov 2008 13:53:48 CET


Ciao a tutti,
è già da parecchi mesi che utilizzo UltraVNC per controllare il mio 
desktop di casa (OS: Win XP) da remoto (es. portatile con OS: Win XP), 
rendendo il flusso di dati sicuro mediante un tunnel SSH, ma volevo 
"migrare" questa funzionalità su Linux.
Per non creare troppo casino, riporto brevemente ciò che ho trovato 
cercando on-the-net, e poi vi lascio con un paio di domande:

OS SERVER: Windows XP. OS CLIENT: Ubuntu 8.10.
Fra i tanti software disponibili, la mia scelta è caduta su TightVNC 
(open source, supporta entrambi gli OS, supporta file transfer, features 
avanzate x ottimizzare l'uso della banda).

Lato server Win: installazione e configurazione di OpenSSH e 
installazione di TightVNC (server), opzioni standard (ho impostato solo 
la password x l'accesso).
Lato client Ubuntu:
1) Creazione del tunnel SSH: ssh -L 5800:127.0.0.1:5800 -L 
5900:127.0.0.1:5900 <usernameRemoteHost>@<remoteHost>
2) Avvio il client VNC: xtightvncviewer localhost -bgr233 -compresslevel 
9 -quality 0 -encodings "copyrect tight"
    
Prima domanda: esiste una scelta di opzioni migliore di quella che ho 
individuato (il mio obiettivo è quello di minimizzare l'uso della banda)?
Seconda domanda: mentre un TightVNC client (x Windows) supporta il file 
transfer all'interno della GUI, su linux non sono stato in grado di 
trovare questa funzionalità. Per rimediare (ma la soluzione è tutt'altro 
che elegante) ho temporaneamente installato il TightVNC client x windows 
su Wine. Suggerimenti in merito? Metto un attimo le mani avanti, dicendo 
che OpenSSH su windows "limita" l'accesso diretto al filesystem remoto, 
in quanto "vede" come root la path in cui è stato installato.

Grazie in anticipo,
Marco


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