ILS deve solo pagare, ma i LUG?

Andrea Capriotti capriott@gulliver.unian.it
Thu, 14 Jun 2001 22:20:28 +0200


On Wed, 13 Jun 2001 13:15:20 +0200
Fabio Coatti <cova@ferrara.linux.it> wrote:

> Ecco quello che intendevo. Sul software non libero ci sono posizioni
> spesso in contrasto. Ad esempio personalmente non vedo nulla di male
> se un lug fa vedere che su linux gira anche software proprietario, e
> sentire Cerri o chi per lui che va a dire ad altri che se lo fanno
> non sono un lug, od un lug serio, non mi fa piacere.

Io[1] credo che Linux sia utilizzato, non a caso, come kernel del
progetto GNU e su quest'ultimo andrebbero accentrati gli sforzi. Ogni
passo avanti nella diffusione di software proprietario e' un passo
indietro per quella del software libero e questo configura, per un
LUG, il classico conflitto d'interessi.  Danneggiare il software
libero significa danneggiare anche Linux e questo un LUG, IMHO,
non dovrebbe farlo.

> E se io facessi parte di un lug che in una dimostrazione fa girare
> anche DB2 credo ignorerei bellamente certe
> affermazioni. Intendiamoci, sto dicendo questo non per polemica ma
> solo per illustrare quanto siano variegate le posizioni, e non dico
> nemmeno che queste sarebbero le mie posizioni.

Un LUG non dovrebbe _proporre_ un'alternativa libera che giri su
kernel Linux?

> E' in pratica il riflesso delle varie polemiche che ci sono nel
> mondo open source (si chiama Linux - no, GNU/Linux - ma allora lo
> chiamiamo BSD-GNU-Artistic-QPL-NPL/linux, e via dicendo) Io
> sinceramente mi sento di dire, nella maggior parte dei casi, se
> possa far parte di un lug o meno. Certo, i casi pių eclatanti sono
> facilmente definibili; ma ad esempio io sono insofferente al
> puntiglio con cui tutte le volte si ripete GNU/Linux, NON Linux!!,
> ma spero di non essere buttato fuori dal "consesso" dei lugs per
> questo. Non č facile tracciare un confine.

http://www.gnu.org/gnu/why-gnu-linux.it.html

"I nomi trasmettono significati; la scelta che facciamo dei nomi
determina il significato di cio' che diciamo. Un nome inappropriato
comunica agli interlocutori un'idea sbagliata..."

Il punto chiave e' cosa dovrebbe fare un LUG.  Diffondere e promuovere
_la cultura_ del software libero o creare una base di utenti Linux che utilizzeranno
software proprietario?

[1] Mi chiamo Andrea Capriotti ed ho sottoscritto questa lista da
qualche giorno perche' vorrei formalizzare la costituizione di un LUG.
Sto leggendo vari manifesti e statuti e provo a dire la mia opinione.

Saluti
-- 
Andrea Capriotti