[RoLUG] LinuxDay: mie impressioni

[Fabrizio Pivari]

Mi sembra che il tuo punto di vista si discosti leggermente sia da quello di 
Diego che di Ferdinando.
Questo e' positivo per la crescita del Lug.
Penso pero' che quando ci si presanta al pubblico si debba avere un'unica 
linea guida, altrimenti la platea esce completamente spaesata.

Fabrizio

> > Essendo dall'altra parte ho potuto osservare alcune cose che vorrei 
>porvi
> > all'attenzione:
> > 1) non mi e' ancora chiaro il vero scopo del LinuxDay: e' per 
>fidelizzare
> > chi e' gia' Linux Oriented o per cercare nuovi adepti (o semplicemente 
>per
> > aiutarli nel primo approccio: installazione, panoramica delle cose
> > possibili, ...)?
>un po' tutte e due le cose
>
> > Se lo scopo era fidelizzare chi e' gia' Linux Oriented lo scopo e' stato
> > raggiunto. I fedelissimi sono rimasti fino a tardi (sarei anche venuto a
> > mangiare la pizza ma moglie e figlia piccola me l'hanno impedito).
> > Se lo scopo era avvicinare qualche fedele Windows a Linux probabilmente
> > qualcosa va rivisto.
>i miracoli purtroppo non si possono fare. in fondo è stato il nostro linux 
>day
>e non è stato tutto perfetto anche se secondo me abbiamo raggiunto il 
>nostro
>scopo.
>fare passare un adepto windows ad un altro sistema operativo, qualsiasi 
>esso
>sia, è molto difficile. un po' per abitudine, un po' per pigrizia, un po' 
>per
>ignoranza (non nel senso cattivo del termine, nel senso che si ignorano le
>alternative :-) si cerca sempre la soluzione più semplice e non la 
>soluzione
>più efficiente.
>
> > Ad esempio: che ne dite di partire subito con un installazione normale 
>di
> > Mandrake (per far passare il messaggio: oggi e' veramente semplice
> > installare Linux) e var vedere alcuni programmi (semplicemente per dire 
>non
> > sono ne outlook, ne office ma risultano ugualmente facili da utilizzare 
>e
> > compatibili).
>non credo che far vedere un'installazione faccia cambiare idea a molti
>può chiarire dubbi a chi ha già provato ma non può certo far cambiare idea 
>a
>uno che non sa nemmeno installare windows IMHO.
>
> > A seguire la parte sul Software Libero, quindi un approfondimento 
>tecnico
> > finale "cos'e' veramente linux?" Ovvero non e' solo la User Interface e 
>la
> > semplicita' che vi abbiamo mostrato ma e' anche una gestione a basso
> > livello.
>Pluto padova ieri ha fatto veramente una grande cosa con interventi tecnici
>continui e diverse sezioni dedicate (networking, programmazione, gioco,
>produttività, ecc...)
>Sarebbe bellissimo fare una cosa del genere ma loro sono praticamente il 
>primo
>lug italiano mentre noi esistiamo da poco anche se stiamo facendo veramente
>le cose in grande (ragazzi dobbiamo continuare così :-)
>
> > Questo per dire che da fuori si e' percepito un momento in cui si stava
> > entrando in cose troppo tecniche che avrebbe scoraggiato qualsiasi 
>utente
> > poco evoluto.
>certo ma linux non è solo click e click
>
> > Il problema e far capire all'imbianchino che dopo aver lavorato tutto il
> > giorno la sera si deve fare la contabilita' col computer che puo' usare
> > anche qualcosa diverso da Windows, ugualmente semplice, stabile e
> > generalmente piu' economico.
>Linux non è semplice. lo stesso Linus Torvalds lo definisce un sistema
>operativo scritto da hackers per hackers quindi non nato per la normale
>utenza.
>Il lavoro di aziende come Mandrake, Corel, Xandros e Lindows hanno creato
>distribuzioni simil windows che sono adatte anche all'utente meno esperto 
>ma
>non per questo linux è semplice.
>direi piuttosto che un sistema perfettamente funzionante si ottiene solo 
>con
>tanta esperienza e tante prove, quindi non è sicuramente semplice.
>
>ciao
>--
>Roccatello Eduard
>Pcimprover.it hi-tech portal admin
>EMAIL: info<at>pcimprover<dot>it
>URL: http://www.pcimprover.it
>
>
>--
>Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/rolug


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