[RoLUG] considerazioni su rolug (un po' lungo)

Ferdinando Pucci rolug@lists.linux.it
Wed, 15 Jan 2003 12:38:04 +0100


On Tue, 14 Jan 2003 22:27:46 +0100
stacky <stacky@libero.it> wrote:

Andiamo sul politico, nonostante la mia innata repulsione :-)
>   sono fermamente convinto che la quota associativa (anche minima e da 
> decidere insieme) sia necessaria per scremare i perdigiorno; libertà e 
E qui concordo.
> democrazia non sono merci gratuite ma preziosi beni da costruire (c'è gente 
> che ci ha rimesso la pelle) e preservare con rispetto reciproco e 
Uhm... la democrazia non funziona, e ne è la prova una qls nazione occidentale.
La ragione alla maggioranza ha un rendimento del 50%, bassino eh!
> confronta nella diversità. Bisogna però, affinché non ci siano soprusi, 
> definire un confine tra chi è dentro e chi è fuori. E' questo lo scopo 
Di che soprusi parli? Il confine si stabilira da solo, in base all'attivita
nel gruppo di ognuno.
> simili). Non facciamo l'errore di confondere libero (free) con gratis 
> (free). L'inglese puo' ingannare.
Ce l'ho sempre presente.
> Sono inoltre d'accordo anche nel fatto che tutti i soci devono essere 
> uguali. Ma questo non vuol dire che tutti devono fare le stesse cose 
> soprattutto se il gruppo è numeroso. Ci vuole un presidente che faccia il 
> rappresentante del gruppo. Un segretario che segua la parte amministrativa. 
> Un tesoriere responsabile della pur magra cassa, uno statuto che regoli 
> queste cose. Insomma, ci vogliono dei protocolli e delle regole ben 
Come possono i soci essere tutti uguali se nominiamo un presidente, un tesoriere,
un segretario, ...? Queste figure ci vorranno sicuramente, ma non siamo ipocriti.
Semmai (anzi sicuramente) non distingueremo tra soci fondatori e gli altri! ;-)
Dov'è Diego? Perche non si fa sentire? Di solito lui ha delle belle idee in questioni
filosofopolitiche :-)
Sento odore di flame ihihi!
Ciao!

-- ---666--- --
Webmaster @ rovigo.linux.it
GnuPG info @ headers -- Linux User #250527