[RoLUG] Interviste/ Browser, c'è vita oltre Mozilla (2)

[Fabrizio Pivari]

Eduard,

>forse tu non hai capito che Linux è un progetto di una comunità di hacker 
>ed
>è FREE, non può avere strategie di mercato!

Mi e' chiaro. Ma al vero utente finale interessa solo il prodotto finale e 
non la "filosofia di vita che ci sta dietro".
Ovvero ti chiederanno: devo installare Mandrake, Red Hat, Suse o ... meglio 
se gia' preistallati.

>Le possono avere le aziende che utilizzano linux ma NON certo linux e i 
>suoi
>kernel hacker.

Il Kernel e' sicuramenete il core ma all'utente finale interessa la GUI, la 
shell, ...
Il vero problema per l'utente finale e a volte per molti tecnici e' la non 
scelta o l'abbondanza.
Quale GUI, quale windows manager, quanti programmi di shell conosce anche un 
buon tecnico e in quale grado di profondita', ...
In Win per fare una cosa si usa un programma.
Il problema di fondo e' che Linux come tutti gli Unix e' fatto da tecnici 
per tecnici, inoltre ogni distribuzione non fa scelte e diverse 
distribuzioni fanno microscelte diverse.
Ovvero al famoso imbianchino che cacchio gli interessa della guerra tra KDE 
e Gnome o diverse soluzioni, tra mysql e postgresql, tra openoffice e 
koffice, ...
L'addove si sono emersi dei veri software leader (samba, apache, sendmail, 
php) sono emerse delle nicchie di mercato dove Linux e' leader.
Linux non potra' mai diventare leader di mercato come piattaforma client se 
non fara' delle scelte univoche (togliendo il superfluo dalla distribuzione 
base).

> > Inoltre a volte un tecnico convinto Linux e' la fonte primaria dei danni
> > all'espansione di Linux.
>spiegami questa frase per favore

La visione tecnica e' deformante ed impedisce di capire la visione della 
gente comune, la visione dell'EDP, la visione della dirigenza, ...
Non si puo' pensare di convincere' la dirigenza di una azienda che 
OpenOffice e' meglio di Office, o dicendo che e' compatibile al 99,999% o 
... ma neanche l'imbianchino.
La gente non la si convince con le parole, soprattutto se percepisce che chi 
afferma determinate cose e' di parte.
La gente la si convince con i fatti: demo, corsi, supporto, ...

>ti sembra che noi non ci stiamo confrontando?
>è un flame continuo qui dentro
>perchè non abbiamo tutti la stessa opinione e teniamo tutti la nostra
>massima. non vedo cosa dovremo fare... dovremmo scegliere di fare un LUG
>modello aziendale perchè IBM ha un buon modello basato su Linux?

Se dovessimo seguire la soluzione Linux fare due o tre o ... RoLUG.
Il problema di un gruppo senza strategia generale e senza leader (o 
leadership) e' che rimane improduttivo. Tanti microprogetti, tanti screzi 
interni.
Non e' detto che un gruppo debba essere produttivo, lo scopo di un gruppo 
puo' essere semplicemente stare in gruppo.
Questo il motivo fondamentale perche' al momento preferisco non partecipare 
attivamente.

>si ma questo non vuol dire che bisogna guardare SOLO gli aspetti negativi.

Vero, ma si impara soprattutto dagli errori.

>se tutti si comportassero come te linux sarebbe già un progetto
>abbandonato

O sarebbe su ogni PC :)

Fabrizio

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