[Scuola] Economia del dono (era suggerimenti software )

Stefano Maffulli smaffulli@gmail.com
Fri Jul 31 18:52:53 CEST 2009


> Ho chiesto al maffullo su jabber (povero maffullo, dopo
> aver studiato da architetto ha fatto il master alla bocconi [lui sa
> che dico cosi` di lui, in amicizia]).

MIP @Politecnico! Non Bocconi :)

Alessandro mi cita e approfitto per chiarire il mio pensiero.  Non
dico che l'economia del dono non sia applicabile agli scambi che
accadono in alcune comunità legate al software libero. Penso però che
sia necessario ricordare sempre la complessità sociale del fenomeno:
non tutto il software libero è un dono e molti scambi economici delle
comunità coinvolte nello sviluppo di software libero IMHO sono
lontanissime dallo scambio.

I contributi al software libero di IBM e Microsoft, giusto per dare un
esempio estremo, non penso siano qualificabili come 'doni': alla fine
sono aziende il cui ultimo fine è il profitto, quindi i loro
contributi sono uno scambio commerciale --benché non ci sia ricavo
diretto dal codice concesso al kernel. IBM e MS sono parte di 'una'
comunità attigua al movimento del sw libero, non sono entità
completamente estranee.

Guardando invece al mondo non commerciale, i contributi di Stallman al
progetto GNU non credo nemmeno possano essere considerati scambi: lui
ha fatto quello che ha fatto perché era giusto e non perché voleva
qualcosa in cambio. Forse nella reciprocità della GNU GPL si può
intravvedere il principio del dono: se modifichi allora devi
distribuire alle stesse condizioni con cui l'hai ricevuto. Però, come
dimostrano i casi del contributo commerciale, mi pare riduttivo
descrivere tutta la complessità sociale del movimento come 'economia
del dono'.

Quando si parla di software libero in chiave economica, io penso che
valgano anche altri principi, come il baratto, la condivisione dei
mezzi di produzione o il buon vecchio egoismo. Dopotutto sono convinto
che non sia più necessario continuare a spiegare il software libero
come qualcosa di 'nuovo' o di diverso: c'è, è ampiamente utilizzato,
ha rivoluzionato il modo con cui si distribuisce il software e
chiunque chieda 'come faccio a fare soldi?' dovrebbe sentirsi
rispondere 'chiedi all'acqua di non bagnarti?'



More information about the scuola mailing list