[Scuola] Far conoscere il software libero

Francesco Colucci fr_colucci@yahoo.it
Wed Apr 17 22:13:15 CEST 2013


> Il 17/04/2013 19:21, Loris Tissino ha scritto:
>> ....
>> In realtà una differenza c'è. Le app possono avere una loro cache, e i
>> dati ivi contenuti possono essere poi consultati anche in zone in cui
>> non c'è copertura. Un sito web invece è consultabile solo se si ha un
>> accesso internet.
>>
Il 17/04/2013 20:00, Stefano Salvi ha scritto:
> Una seconda differenza c'è: le app si trovano nel MARKET!
> La gente cerca le APP nel Market e ci trova Linux: è un secondo 
> canale. Magari ci casca dentro cercando altro e resta incuriosita. Con 
> lo "sbordello" di siti Web che ci sono, invece, difficilmente inciampa 
> per caso nel sito "compatibile smartphone" di Linux.
>
Concordo e aggiungo:
Le app sono progettate esplicitamente per gli smartphone e tablet, 
mentri i siti Internet per i PC. E' infatti poco agevole navigare in un 
sito Internet con uno smartphone rispetto al PC, ma e' sicuramente piu' 
comodo e veloce usare un' app, perche' progettata esplicitamente.
Inoltre navigando con il browser in un sito "Linux" è facile dirigersi 
altrove. Con la app si rimane "confinati" all'interno dell'applicazione, 
ovvero all'interno del mondo Linux , nel nostro caso. L'utente potrebbe 
inviare facilmente una comunicazione via e-mail o altro attraverso form 
specifici, con pochi click. Il principale valore aggiunto è la velocita' 
e la facilita' d'uso, ma anche la pubblicita'.
Ecco perche' le aziende, e non solo,  creano le app. Tra le prime 100 
aziende che investono in pubblicita' il 41 % sviluppa app specifiche e 
personali per gli smartphone. La crescita rispetto al 2009 è del +176%.
Anche il Vaticano ha un suo sito Internet fruibile credo anche dagli 
smartphone, ma ha diffuso gratuitamente <THE POPE App>, anche l'ANSA ha 
un sito, ma ha diffuso <Ansa news>, ecc...
I giovani sono piu' attratti dagli smartphone e dalle loro applicazioni 
che sono veloci, facili e comode da usare, piuttosto che da un sito 
Internet. La app è specifica di un'azienda e ha un marchio, un logo 
riconoscibile e contribuisce a pubblicizzare l'azienda. Nel nostro caso 
potrebbe contribuire a pubblicizzare il software Linux in Italia.


Il 17/04/2013 17:55, M. Fioretti ha scritto:
> ...se il motivo per cui Francesco vuole offrire il servizio "fornitura 
> su Android di informazioni sul SL" tramite una app è che LUI vuole a 
> priori far pratica di sviluppo app per Android e su un miliardo di 
> possibilità ha scelto quel tema, va benissimo. Come andrebbe benissimo 
> se lo fa perché gliel'ha ordinato uno sciamano guatemalteco apparsogli 
> in sogno. 
:) Nessuna delle due cose, ovviamente. Solo per tentare di far qualcosa 
di concreto per Linux, visto che  da Linux ho ricevuto molto di piu' di 
quello che sono riuscito a dare!




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