Revisione traduzione Vorbis-tools

Emanuele Aina em@nerd.ocracy.org
Dom 9 Set 2007 15:02:01 CEST


Pietro Vischia quotò:

>>> Non rispettare questa convenzione porta a traduzioni che danno una
>>> percezione di scarsa professionalità che vorrei evitare...
>> Purtroppo la parvenza di professionalità in Italia si basa sul fumo. Se
>> un programma fa quello che deve fare, può anche dire le parolacce e
>> ruttare! :P
> 
> Quoto in pieno Fabio. Personalmente ritengo che un software, come un
> libro o un quadro, sia da considerarsi come un prodotto del suo
> autore: sempre nell'ambito delle linee guida riguardanti la
> salvaguardia della sintassi italiana, ritengo quindi giusto che il
> traduttore debba risultare il più trasparente possibile, mantenendo
> dunque la colloquialità e i modi di porre i messaggi di errore del
> programmatore!

Ripeto: se per un anglofono la colloquialità è normale, per un italiano 
non lo è.

E violare questo criterio *NON* dà una traduzione fedele.

> Io personalmente mi irriterei alquanto se scrivessi un software e
> qualcuno me lo traducesse in maniera "spoetizzante" (ebbene sì, sono
> anche io un programmatore di quelli che infilano qualche messaggio
> "creativo" all'interno del codice :D mi avete scoperto )

Qui il problema è diverso: cosa fare se il programma è volutamente poco 
professionale?

Come per i giochi, qui si possono fare eccezioni. Ma cercherei di 
minimizzarle.


-- 
Buongiorno.
Complimenti per l'ottima scelta.



Maggiori informazioni sulla lista tp