[trashware] Re: articoli sul trashware su rai.it e panorama.it

paolo massa paolo.massa@gmail.com
Mer 2 Feb 2005 17:53:32 CET


ho visto (ora) che era gia' passata l'Invito alla conferenza stampa di
presentazione http://lists.linux.it/pipermail/trashware/2004-July/000166.html

qualcuno c'e' andato?

il responsabile nazionale del settore innovazione tecnologica di Amici
della Terra si chiama Lele Rozza.
google dice che un Lele Rozza e' responsabile relazioni esterne del
team italiano di FreeSoftwareFoundationEurope,

le possibilita' sono due: o non e' lo stesso Lele Rozza oppure i
giornalisti hanno pesantemente riscritto le sue parole quando scrivono
che Linux e' senza copyright.

P.

On Wed, 2 Feb 2005 17:31:35 +0100, paolo massa <paolo.massa@gmail.com> wrote:
> articolo su rai.it che parla di trashware
> http://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,85751,00.html 
> 
> una serie di castronerie su linux (che non ha copyright ad esempio) e
> intere frasi prese paro paro dal linux Howto senza citare la fonte.
> non cita il fatto che e' una iniziativa in nascere in molti posti (e
> da lungo tempo a empoli).
> 
> dice che "L'associazione Amici della Terra ha avuto l'idea e l'ha
> messa subito in pratica"
> qualcuno conosce questa associazione?
> 
> inoltre cercando sul web "Somaaliya onlus" associaaione citata alla
> fine dell'articolo, ho trovato un articolo di panorama che pure parla
> di trashware (precisamente le stesse parole a tratti ... il mestiere
> di giornalista e' proprio duro in questa era tecnologica eh ;-)
> 
> siccome panorama e' a pagamento,
> ne trovate una copia (parziale) nella cache di google di un sito che
> aveva ricpiato la notizia di panorama e comunque lo copiincollo qua
> sotto.
> http://66.102.9.104/search?q=cache:RdMlmQX8lsEJ:www.atelier.it/conferences/0000DB08-80000001/EF77F3A4-3B9ACA00-0007265A%3FNextUnread+Somaaliya+onlus&hl=en&client=firefox-a 
> 
> e' il caso di mandare una email chiedendo che correggano gli errori
> (linux e' senza copyright, ... la strada verso la riduzione del
> digital divide qui da noi e' lunga e in salita )
> 
> DAL TRASHWARE AL BUSINNESS   2004
> così l'immondizia elettronica diventa una risorsa per i più poveri
> 
> «In futuro vogliamo coinvolgere nel progetto quelle cooperative che
> danno lavoro ai detenuti o ai disabili fisici e psichici e insegnare
> loro a recuperare i computer. Se ne avremo abbastanza, oltre a darli
> gratis agli enti non profit, le cooperative potranno venderli anche a
> privati, non sono particolarmente interessati a macchine dell'ultima
> generazione ma che si accontentano di qualcosa che funziona bene,
> costa poco e si adatta ai loro bisogni».
> UNA RISORSA PER IL TERZO MONDO
> «Poiché Linux è senza copyright» continua Rozza « i nostri computer
> possono essere esportati senza nessun problema di licenze
> internazionali». Il trashware è fondamentale per sostenere quei
> progetti nel Sud del mondo, finalizzati alla riduzione del digital
> divide, il fossato che separa i paesi ricchi, che grazie alle reti
> informatiche hanno sempre più opportunità di sviluppo, dai paesi del
> terzo Mondo, che rischiano di essere sempre più emarginati, se non
> riescono a accedere anche loro a Internet. Tra i primi beneficiari
> dell'iniziativa c'è l'associazione Somaaliya onlus, che sta creando un
> polo informatico nel paese africano.        2004
> http://www.panorama.it/ italia/volontariato/articolo/ix1-A020001025994
>


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