[trashware] Fwd: [ISF-TN] VOLONTARIATO: AL VIA L'INIZIATIVA "ADOTTA UN PROGETTO"

vecchipc vecchipc@katamail.com
Gio 28 Lug 2005 21:04:28 CEST


On Thu, 28 Jul 2005 12:55:34 +0200
paolo massa <paolo.massa@gmail.com> wrote:

> ---------- Forwarded message ----------
> From: 
> Date: Jul 28, 2005 12:23 PM
> Subject: [ISF-TN] VOLONTARIATO: AL VIA L'INIZIATIVA "ADOTTA UN PROGETTO"
> To: isftn@dit.unitn.it
> 
> 
> VOLONTARIATO: AL VIA L'INIZIATIVA "ADOTTA UN PROGETTO"
> 
> Adottare un progetto del volontariato da oggi si può.
> I progetti sperimentali, elaborati da organizzazioni di volontariato e
> selezionate ogni anno dall'Osservatorio Nazionale per il Volontariato sono
> moltissimi e tutti validi, ma solo alcuni possono essere finanziati con i
> fondi disponibili.
> Con l'iniziativa "Adotta un progetto del volontariato", il Ministero del
> Welfare in collaborazione con Anima e Unioncamere segnalano alle imprese i
> progetti del volontariato "validi e rilevanti", distribuiti in tutto il
> territorio nazionale, da sostenere con l'adozione. Così le imprese che
> desiderano investire le proprie risorse per contribuire al benessere della
> comunità possono consultare l'elenco dei progetti e scegliere quelli di loro
> interesse. L'impresa che adotta un progetto rilancia un'idea vincente e
> permette di non disperdere la validità di tante proposte del mondo del
> volontariato.
> 
> Per informazioni: www.welfare.gov.it 

Carissimo Paolo,

ti premetto che io sono un operatore di coop sociale da 10 anni ed ex obiettore di coscienza.
Dunque, prima di parlare di volontariato ed imprese sociali come "salvatori dell'umanità" vorrei invitare a guardare i contratti di lavoro di chi viene sfruttato in quelle "aziende SPA"
dello sfruttamento.
http://www.lavorivariabili.it

Unica fonte sindacale che descrive la situazione del precariato sociale:perchè questo fanno le famose imprese sociali.
IO ho lavorato per 10 anni paga da fame .fatica ed orari non immaginabili per essere poi escluso dal "paradisiaco mondo dei salvatori della patria".
Peccato che questi salvatori della patria usino manodopera non qualificata e che a loro basti avere la fattura e pagata carissima per una famiglia (15 euri l'ora) e non gli importi nulla della qualità del servizio e degli ideali di cercare di migliorare il mondo.
Nel mio caso questi signori si sono trovati a stare zitti mentre un infermiere molestava sessualmente le anziane e ,purtroppo per me, avendo ancora una coscienza ho cercato di proteggere la vittima.....
Mi sono ritrovato --dopo 10 anni di onesto ,coscienzioso e fedele lavoro per la stessa coop--
ad essere convocato nel consiglio di amministrazione e a farmi leggere una lettera in cui mi dicevano che ero "indesiderato" e che "turbavo l'ambiente di lavoro": peccato che la polizia avesse arrestato l'infermiere sopraddetto e che loro avessero responsabilità di copertura.
Queste sono le imprese sociali...verifica sul sito http://www.lavorivariabili.it e troverai innumerevoli casi identici al mio se non peggiori:ci sono anche operatori che l'hanno fatta finita.
Io mi sono rittrovato in depressione per 15 mesi e al termine costretto a licenziarmi dunque rischiavo il suicidio del mio fegato....
Questo non è per polemizzare con te o con le altre persone in buona fede: solo per mettervi in guardia   sulla realtà della situazione.
Per quanto riguarda il servizio civile oggi così sbandierato da un governo di destra: 15 anni fa si veniva convocati dai carabinieri che ti facevano un interrogatorio in piena regola  e per chi lo avesse dimenticato o fosse stato troppo piccolo,Spadolini aveva detto che eravamo degli imboscati e che le donne soldato erano "puttane"  .
La reale situazione è che il terzo settore è un business in cui "gli sfruttati" operatori vengono pagati 200 euro in meno rispetto ad un operatore stessa qualifica comunale e chissà quanti in meno rispetto ad un operatore stessa mansione ospedaliero.
Questo governo di destra si è reso conto che la coop sociale e il servizio "incivile",ed insieme a lui anche il sindacato confederale(guadate le pagine dedicate al terzo settore cgil cisl uil e ve ne accorgerete)  ,era un buon modo per risparmiare soldi "rubati" dalle buste paga e dai dirittti di chi fatica in condizioni di lavoro proibitive e risparmiare posti di lavoro sicuri e degnamente retribuiti scambiandoli con persone molte volte costrette dalla necessità a sopravvivere scegliendo 400 euri al mese sicuri.
Ricordatevi sempre: chi investe soldi e emette fatture non cerca il bene cerca solo danaro.
Un sentito abbraccio di cuore--senza alcuna polemica ma con tanta fraternità--
Luigi
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