[trashware] donazione pc a milano

[Andrea Turchi]

Flavio Agnoletto wrote:

> Caro Hugh
> Come vedi la lista in questo momento tace....
> non è il rispondere o meno a te... credo sia il debello-festivo dato
> dall'avvicinarsi di quel guazzabuglio di giorni compresi tra il 23
> dicembre ed il 7 gennaio.. che come ogni anno metteranno a dura prova
> nervi, parenti e sopratutto stomaci.
>
> alle volte sarebbe bello poter leggere e rispondere a tutto e a tutti,
> ma certe volte, quando riesci a malapena a vedere la posta, ci si
> sofferma solo sui titoli e/o si da  una veloce letta agli argomenti
> presi come siamo dalle 1000 cose che ogni istante investono la nostra
> quotidianità.
>
> un cordialissimo saluto
> Flavio
>
Si, in effetti credo che sia anche questo. Io mi sono iscritto di 
recente alla lista e non ho mai scritto (che ricordi).
Però non vuol dire che tutto sia perduto.

L'argomento a me in particolare interessa in quanto ho in mente di 
approvvigionare dei pc dismessi da donare alla scuola pubblica dove 
vanno i miei figli. Si fa presto a far politica sbandierando internet a 
scuola e poi non ci sono pc, aule, formazione ai docenti (manca altro?)....
Personalmente non ho risposto all'appello, anche se interessato perchè 
ritenevo, forse a torto, che in una realtà come Milano ci potevano 
sicuramente essere persone interessate, ma qualora così non sia, ben 
venga! mi precipito io sul posto a prelevare e rimettere in sesto i pc. 
(io sto in Vallecamonica, a Costa Volpino - BG)

A questo punto mi rendo io disponibile a ricevere da Ruggero il contatto 
per l'eventuale ritiro dei pc da sistemare per la scuola.

Pertanto, tornando al problema della lista, non bisogna mollare e 
buttarla in depressione, che già sotto le feste è più facile. Vedo anche 
in altre liste a cui sono iscritto che questo è un periodo di magra, ma 
non vuol dire. Per di più ora è importante non arrendersi.

Non si può pretendere che tutti siano immediatamente interessati a 
qualsiasi argomento perchè  noi lo siamo. Io un anno fa non lo ero, in 
quanto non ero ancora stato toccato dall'esigenza, ma ora sono ben 
felice di trovare qualcuno che è disposto a mettere a disposizione il 
suo sapere e le sue esperienze per dare una mano a me.
Io poi lo farò a mia volta e lo sto facendo diffondendo Linux tra varie 
persone e gruppi di mia conoscenza. Il ritorno è scarso per vari 
problemi, ma basta uno o due che si mostrano disponibili per continuare, 
gli altri verranno, se vorranno.

Credo che sia come provare a far bere chi non ha sete; l'importante è 
far sempre vedere dove sta la fonte e che questa sia disponibile verso 
chiunque. Chi vuol dissetarsi lo fa. Chi non vuol dissetarsi, o non ha 
sete, o vedrà lui come fare.

Un saluto cordiale e buone feste a tutti.
Andrea Turchi