[trashware] "Marketing" del SL e del trashware, era: microsoft fa trashware!

[Hugh Hartmann]

Ciao Marco,
e auguri per un buon 2008 si estendono a tutti i partecipanti alla lista 
  ... :-))

M. Fioretti ha scritto:
> On Mon, Dec 17, 2007 01:16:42 AM +0100, Hugh Hartmann
> (hhartmann@fastwebnet.it) wrote:
> 
> 
>>NeCoSi ha scritto:
>>
>>>http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2142065
>>
>>Insomma la M$ ha deciso che non deve perdere nemmeno un $ (o Euro .. :-))
>>
>>Non credo che ci sia molto da ridere, casomai da piangere... la M$
>>stà sguinzagliando ovunque i suoi scagnozzi e venditori di fumo,
>>purtroppo (ma si sa che l'Italia è guidata dall'immobilismo e dal
>>conformismo, nulla di nuovo, casomai una conferma che, tranne le
>>poche associazioni che lottano per diffondere il sw libero e Linux,
>>il resto è assolutamente immobile .... :-((
>>
>>Purtroppo la mentalità del marketing e del businis è spietata
> 
> 
> Approfitto di questo messaggio per riproporre, come amichevole
> provocazione e spunto di riflessione per l'anno nuovo, le domande che
> ho fatto al Linux Day di Roma dell'anno scorso, scaricabili facendo
> clic su "l'intervento" nella pagina http://digifreedom.net/node/78 :

Si, ho dato un'occhiata al testo, e ci sono così tanti punti importanti 
da considerare che ci vorrebbe una mail di risposta eterna! .... :-))

> quanto di questa situazione è dovuta al fatto che c'è immobilismo
> mentale e culturale anche nel modo di proporre i benefici del software
> libero in generale, non solo in ambito trashware?

Beh, non solo nelle modalità in cui si sviluppa e diffonde il free sw 
ma, mi sembra, che tale situazione sia ormai diffusa in ogni ambito 
della società ... in fondo i mass media, ha finito per essere 
estremamente ripetitivi e angoscianti nel fornire le informazioni e, da 
tempo ormai si è instaurato un clima di incertezza e di terrorismo 
dell'informazine, ergo, le persone vivono con paura ed ansia il ... 
domani, così si rifugiano sulle cose che sono a loro più famigliari, ... 
continuano ad usare lo stesso sistema operativo di sempre ... la paura 
genera ingnoranza, nel senso che non si è motivati a conoscere, ad 
andare oltre .. :-((

E' chiaro che in questo stato di cose non ci può essere che 
l'immobilismo a tutti i livelli ... amen ... :-))

> Cioè al fatto che troppo spesso la controinformazione di cui ci
> sarebbe tanto bisogno è fatta con atteggiamento di superiorità verso i
> non programmatori o comunque con linguaggio, motivazioni e slogan che
> potevano bastare 25 anni fa ma oggi sono assolutamente inefficaci se
> non addirittura controproducenti? Non sarà anche quello uno dei motivi
> per cui "a parte poche associazioni, il resto è assolutamente
> immobile"?

Conseguenza di questo "clima" (certamente non solo quello atmosferico 
anche se è "leggermente" impazzito ... :-)) porta le persone, il gruppi 
le associazioni, ecc, a chiudersi nella loro "nicchia" per coltivare il 
proprio "orticello" senza badare alle conseguenze di questa 
"chiusura"... :-)) Data la condivisione delle informazioni e delle 
conoscenze che stanno alla base della filosofia del free sw, tale 
dovrebbe essere l'atteggiamento di chi vuole diffondere queste 
conoscenze ... a me sembra invece che, in fondo, questo evento epocale 
di straordinaria importanza, abbia colto impreparate la maggior parte 
delle persone che continuano ad avere, secondo me, sempre la medesima 
mentalità .... come ho detto già diversi anni fa; quando Linux sarà 
"user friendly" come winsonz, linux perderà ogni interesse, diventerà il 
"sostituto" di swinsonz e, tutti gli altri aspetti, culturale, 
educativo, didattico, ecologico, etico, non importeranno a nessuno ... 
tutto viene integrato nella mentalità pre-esistente e, in fondo non 
cambia nulla... :-((

Invece, ciò che avrei preferito vedere, sentire, sono le persone che 
vogliono imparare, che sono curiose che vogliono vedere "dietro le 
apparenze", quindi ben venga anche l'utilizzo di una macchina obsoleta 
anche con una Old Distro Linux, se questo permette di imparare a 
conoscere, a smanettare pure ad andare un po' "contro corrente" e non 
vedere tutto secondo logiche aziendali, produttive e puramente economiche.

La conoscenza delle cose, in fondo, non è solo un diritto, ma, secondo 
me, anche un dovere, poi ci possono essere vari livelli di conscenze e 
di approfondimento. Per me, esiste anche un altro cibo altre quello 
"materiale", è il "sw" per la nostra mente .... la bontà delle idee, il 
gusto di imparare, di conoscere, di capire .. questo per me è vita, se 
no tutto si riduce a mera soppravvivenza .... :-))

Ecco che in quest'ottica "smanettare", arrabbatarsi con le guide, le man 
page, provare, sperimentare anche su di un 486 o su di un Pentium I può 
avere la sua importanza, non si può finalizzare tutto a un aspetto 
imprenditoriale, aziendale e di fatturato, a meno che ciò non 
rappresenti il proprio ideale di vita ... :-))

E' chiaro che si potrebbe sviluppare un discussione molto più 
approfondita, a vari livelli, ma credo che sia importante sentire cosa 
ne pensano anche gli altri partecipanti alla lista ...


Auguri! ... :-))

Au Revoire
Hugh Hartmann