[bglug] Migliore distribuzione linux per aziende.

[Emiliano Vavassori]

Il 19/01/2010 11.15, francesco.dalcanto@tiscali.it ha scritto:
> Sono amministratore di sistema di un'azienda della bergamasca.  [...]

Anche io posso dirmi di trovarmi nella stessa situazione (da un paio 
d'anni), con la differenza che uso il pinguino dove posso dal 2001.

> Non mi dispiacerebbe cominciare a valutare soluzioni alternative a Microsoft...

GNU/Linux è sicuramente un'alternativa, piuttosto valida direi. 
Attenzione, è valida, ma probabilmente non corrisponderebbe alle tue 
aspettative. Quando si lavora con GNU/Linux passando da ambienti 
Microsoft si accusa una mancata integrazione fra i vari servizi e 
tecnologie, che se sono integrate a fronte di pagamento (spesso 
esorbitante) in licenze Microsoft, sotto GNU/Linux sono spesso e 
volentieri a carico dell'amministratore del sistema.

Non è sempre così per fortuna; credo esistano progetti che forniscano, 
più o meno a scatola chiusa, sistemi server che integrino le varie 
soluzioni di posta, controllo di dominio, ecc. Purtroppo, non ne conosco.

Non vorrei passarti il messaggio che con GNU/Linux le cose sono fatte 
male o con i piedi, il fatto che non siano integrate è un modo per dare 
al sysadmin pieno controllo della macchina e non è una svista madornale 
nello sviluppo del sistema, la cosa è così per design, se mi passi 
l'espressione.

> senza troppo stravolgere il nostro ambiente così fortemente consolidato su prodotti Microsoft.

Temo ci sia un po' poco da fare in questo senso. So che Novell e altri 
stanno sforzandosi di integrare sempre più contesti misti Linux/Windows, 
ma non è semplice soprattutto quando le specifiche dei protocolli 
(grazie a Microsoft) rimangono sconosciute (o comunque pochissimo 
documentate).

Possiamo fare due discorsi, lato server e lato client.

Lato client non ci sono problemi: una Ubuntu fornisce di default molto 
più di quanto ad un utente d'ufficio standard generalmente serve. C'è 
integrazione con gli share di Windows, c'è la possibilità di leggere 
file del pacchetto Office, c'è la possibilità di utilizzare i server di 
stampa Microsoft, per cui c'è il 90% della roba che serve a un utente 
standard. Manca ad esempio, però, una forte integrazione con Exchange: 
attualmente Evolution (l'unico client di posta che mi sembra supporti 
Exchange nativamente) lo fa utilizzando l'Outlook Web Access (ma forse 
le cose stanno cambiando anche qui).

Lato server, la questione si fa un pochino più spinosa. Devo essere 
sincero, non ho approfondito l'argomento, ma ho il vago sentore che 
ancora la comunità non sia arrivata ad una soluzione tipo "Small 
Business" della Microsoft, per intenderci. Se vuoi la tua soluzione di 
gestione degli utenti, devi perdere un po' di tempo, documentarti ed 
eventualmente configurarla a mano. Se vuoi il tuo server di posta, lo 
installi e lo configuri e lo devi integrare (a mano) con il sistema di 
user management. Idem per il proxy, per il web server, per qualsiasi cosa.

> Ho letto che è possibile su piattaforma linux aver comunque il proprio Exchange per cominciare.

Dubito si parli di Microsoft Exchange, semmai si parla di un mailserver, 
probabilmente basato su sendmail + fetchmail + postfix o simili. 
Ovviamente da integrare a mano con la gestione utente.

> Vorrei installare una  distribuzione deskop che vada bene per aziende con OpenOffice.

Come già detto da me (e da altri), {Ku,Xu,U}buntu andrebbero più che 
bene, a seconda della resistenza che oppongono gli utenti al 
cambiamento. In particolare, Kubuntu probabilmente è la più simile ai 
sistemi Windows, Ubuntu ai sistemi Mac, Xubuntu la consiglio se 
l'hardware delle macchine client è un pochino datato (direi meno di 512 
MB di RAM, per darti un parametro).

Qualcuno forse consiglierebbe Fedora o SuSE, per il fatto che sono 
basati su RPM e la prima è una spinoff della famosa Red Hat (quindi 
generalmente indice di garanzia). Credo che al giorno d'oggi qualsiasi 
distribuzione "mainstream" sia sufficientemente dotata e rodata per 
essere utilizzabile in ufficio.

Ciao e grazie, a presto,
-- 
Emiliano Giovanni Vavassori - testina@sssup.it
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