[bglug] Progetto scuole
Alessandro Fava
alessandro.fava.69@gmail.com
Mer 4 Mar 2015 17:26:38 CET
Dico la mia : per un inizio che abbia una progettualita' definita e
getti le basi per una collaborazione scuola-LUG va' benissimo ogni
soluzione, anzi personalmente non voglio uscire dal solco della
semplicita' e concretezza tracciato e quindi anche un perimetro
assolutamente limitato al laboratorio (ero rimaso ai
PC+libreodffice...mi allineerete) e che escluda distro didattica&LIM
e' assolutamente ok
ma su questo sarebbe giusto piu' in la' costruire - guidati dai
docenti - una ipotesi che poi guardi piu' avanti, che definisca un
percorso sperimentale dove esiste una distro didattica, dove si parli
di autoproduzione (magari collaborativa) e recupero di contenuti, di
formazione, dove si possa anche "misurare" i benefici di una scuola
2.0
sul layer dell' architettura tecnica di erogazione di riferimento e'
il LUG che invece deve guidare.....anzi sarebbe bello che fosse
l'interlocutore per la scuola gia' nella requisitazione delle
necessita' per richiedere una offerta&progetto secondo convenzione
CONSIP (vedere gara "reti locali 5" qui
"http://www.consip.it/gare/bandi/storico_gare/2014/gara_0036/") per
implementare una adeguata e scalabile infrastruttura IT
A.
On 3/4/15, Emiliano Vavassori <syntaxerrormmm@gmail.com> wrote:
> Il 4 marzo 2015 16:53, Francesco Vigotti <histats@gmail.com> ha scritto:
>> va benissimo dedicare una serata intera (magari quando saranno in giro i
>> questionari e dovremo attenerne le compilazioni.. nei prosismi mesi
>> dunque...)
>
> Non lo vedo così lontano. Secondo me già settimana prossima è
> fattibile. Ma non stasera ;)
>
>> ma se riuscissimo a dedicare 30 minuti in una serata precedente
>> potrebbe risvegliare un po di animi nerd che gravitano come anime in pena
>> intorno a google docs da settimane :)
>
> Capisco la spinta nerd, anche a me piace l'argomento che avete tirato
> fuori, vorrei evitare di creare caciara per niente (e sì, potrei darvi
> una mano anche dal punto di vista tecnico: la NIC della macchina
> virtuale la devi mettere in modalità bridge sulla scheda di rete
> cablata, quindi condividere la rete su cavo).
>
>> Oltre ovviamente a capire se c'è qualcosa da approntare per non sprecare
>> il
>> tempo dedicato nel'incontro esclusivo.
>
> Secondo me non è sprecare tempo, è vagliare una possibilità
> implementativa. Abbiamo bisogno di chiudere la parte burocratica, non
> sovrapporrei le cose. Ma questa è solo una mia opinione.
>
> Grazie, a presto,
> --
> Emiliano Giovanni Vavassori - syntaxerrormmm@gmail.com
> Web - http://syntaxerrormmm.zapto.org/
>
> --
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