Comune di Belluno

Aldo Bortot blug@lists.linux.it
Thu, 05 Sep 2002 10:06:21 +0200


Casper wrote:
> Hello, 
> come ho postato tempo fa, avrei la disponibilità per il LD della Crepadona.
> La sala, messa a disposizione dal Comune di BL, non comprendeva nessuna "ufficializzazione" ma solo un riconoscimento da parte nostra per la disponibilità.
> Ora non capisco una cosa: o non si legge la ML, o veramente il Comune di Belluno è una ciofeca.
> Vorrei sapere come il Comune è interessato a patrocinare il LD (o meglio nella persona di chi), e perchè nessuno mi ha informato di nulla.
> In parole povere: mi sono smazzato per ottenere una sala e poi salta fuori che è il Comune di Belluno che è interessato a patrocinare il LD.
> Non vorrei che si faccia a gara per la medaglia di " se non c'eri tu non si sarebbe fatto il LD ecc ecc" 
> Passo volentieri la mano.
> Senza rancore ne offesa, solo quello che penso. In questo momento.
> 
> 
> 
> Best regards. 
> 
> Casper
> casper@linux.it
> 2002-09-04
> 
> 
> ------------------------------------------------------------------------
> 


Apprezzo questo intervento e credo tu faccia delle considerazioni 
estremamente interessanti.
Tento di aggiungere alcuni spunti senza voler prendere o dare meriti e, 
soprattutto, senza analizzare la "ciofecità" di un ente pubbico che 
(sarà perché ci lavoro) in primo luogo amministra, nel bene e nel male, 
una comunità e per ciò stesso la rappresenta.

ciofeca
- Il Comune di Belluno è organizzato (come teoricamente tutti gli altri 
comuni) in "parte" politica e "parte" burocratica, operativa o come la 
vuoi chiamare. Una decisione politica deve necessariamente avere delle 
gambe (burocratiche, operative) per essere realizzata.

nella persona di chi
- Il Comune di Belluno (almeno così mi è parso negli ultimi 20 anni di 
lavoro qui dentro) non patrocina "...nella persona di ..." qualcuno, ma 
nella sua interezza di ente che (come già detto) amministra una 
popolazione su un territorio e li rappresenta entrambi.

se no c'eri tu
- Mi risulta (se la notte scorsa non sono cambiate le leggi statali ed i 
regolamenti comunali) che il sottoscritto risponde ed informa del suo 
operato una ben precisa (e nominativamente determinata) struttura 
formata, in ordine crescente di importanza, da: un Responsabile di 
Servizio, da un Dirigente e, tramite questi, una istanza politica: 
Assessore e Sindaco. Nessuno mi ha mai detto che, prima di avanzare 
delle proposte di "interventi" del/sul/per il Comune di Belluno, devo 
darne comunicazione ad altri al di fuori di detta struttura. Ciò fino a 
quando tale "intervento" non è ufficiale ossia diventato "intervento" 
del Comune di Belluno e non di aldo bortot: uno dei ~350 dipendenti (e 
tra l'altro il meno importante di tutti). Proprio quando ciò è avvenuto 
ho ritenuto di comunicarlo alla lista e non ad un singolo (pur avendo 
letto le tue), proponendo "se interessa", la definizione dei dettagli 
della cosa.
Su questa modalità di comunicazione ha influito la mia interpretazione 
del BLUG quale gruppo in quanto tale e non farne una cosa personale fra 
Il Comune di Belluno o qualche suo Amministratore/Dipendente (Micky: 
anticipando i tuoi dubbi sul politico di turno) e qualche singolo utente 
di un sistema operativo. Sbagliato? Lesa maestà? Chiedo venia.
(a proposito: anche se non faccio parte del BLUG, nella diatriba fra 
*User* e *Users* mi piacerebbe di più la seconda che lascia intendere 
una pluralità di utenti con parità di diritti e opportunità).

come è interessato
- Il Comune di Belluno può mettere a disposizone alcune sue strutture in 
diversi modi. A pagamento e non. Con assistenza oppure senza. Solo una 
sala oppure anche altre attrezzature e o risorse. Una cosa è avere 
qualcuno che, con la chiave, ti apre le porte per utilizzare una sala, 
un'altra è avere a disposizione delle risorse che potrebbero esserci, ad 
esempio: supporti di rete e connessioni ad Internet, proiettori, 
impianti di amplificazione, "impatto pubblicitario" della manifestazione 
ecc.
Tutti quei dettagli che, a mio avviso, sono da definire se (e ripeto SE) 
interessa un intervento del Comune di Belluno e non solo l'apertura di 
una porta e l'accesso ad una sala.

Passo la mano
- non sono daccordo. Passare la mano perché anche altri hanno un 
obiettivo simile al nostro non mi pare il massimo.
La mia proposta (quella interna al Comune) e il suo sviluppo successivo 
era motivata dal valore che attribuisco al software libero. Alla 
filosofia che ne sta alla base: la più ampia diffusione della conoscenza 
(mi sono formato studiando i valori che in altri tempi hanno portato a 
delle battaglie contro l'analfabetismo).
L'amministrazione pubblica può avere un ruolo importante nella 
diffusione di tali principi e delle logiche conseguenze di possibili 
sviluppi di attività, lavori e saperi che altrimenti resterebbero nella 
disponibilità di pochi.
Qualcuno ha letto il documento del parlamentare peruviano Edgar David 
Villanueva Nuñez nonché le proposte di legge e le decisioni di molte 
amministrazioni comunali in Italia e non solo?. Su queste mi piacerebbe 
confrontarmi con voi, non su chi ha chiesto/dato/lettera/testamento una 
sala.
Su questa considerazione e su un'iniziativa quale il Linux Day il 
Servizio Sistemi Informativi (ex CED) del Comune di Belluno è opportuno 
o meno che sia presente? Può servire o meno che un Ente Pubblico Locale 
di fatto dia il suo contributo di ufficialità ad una cosa che, fuori 
dagli ambiti "amatoriali" viene vista ancora come "un gioco di alcuni 
ragazzini hacker (=delinquenti) che mettono a repentaglio la sicurezza 
dei nostri bambini su (ma cosa sarà poi 'sto) internet?

Senza rancore
- perché, dovrebbe esserci?

ne offesa
- di/a chi?

in questo momento
- concordo perfettamente.

saluti
aldo