LINUX ED EDITORIA

[Nonluoghi]

 Ciao, non so se vi interessa, in ogni modo pensavo di darvi la=
 mia disponibilit=E0 a raccontare al LinuxDay la mia esperienza con=
 Gnu/Linux nell'ambito dell'attivit=E0 editoriale libraria.

Non sono  un esperto di informatica, facio il giornalista e mi=
 sono avvicinato al mondo del freesoftware meno di un paio d'anni=
 fa mentre avviavo una piccola casa editrice - Nonluoghi Libere=
 Edizioni - che =E8 un po' il mio secondo lavoro. La sede legale =E8=
 qui in Trentino, ma dal punto di vista operativo molto avviene a=
 Belluno, per  i miei contatti, dato che =E8 la mia citt=E0 (alla=
 fine del 2004 anche la sede legale dovrebbe essere trasferita a=
 Belluno e gi=E0 ora la stamperia principale che utilizzo si trova=
 da quelle parti).

Nell'estate del 2002 =E8 uscito il primo libro, ora i titoli in=
 catalogo sono dieci, tutti impaginati utilizzando Linux su pc e=
 su mac (Suse 7.3 ppc, Mandrake 8.2 e poi 9.0 su pc).

Per l'impaginazione del testo non utilizzo LaTex ma OpenOffice=
 (inizialmente poi preparavo il file di stampa con ps2pdf, ora=
 uso l'ottima esportazione automatica delle versioni 1.1); per=
 impaginare la copertina uso Scribus (ora la versione 1.0, avevo=
 iniziato con la 0.6); per la elaborazione grafica Gimp (unico=
 problema i limiti sulla quadricromia che per praticit=E0 risolvo=
 mediante verifiche del pdf e prove di stampa).

In tutti i volumi =E8 indicato l'utilizzo del freesoftware su=
 Linux. Alcune delle opere - grazie al consenso degli autori - =
 sono state diffuse con licenza di riproduzione libera (non=
 integrale) per scopi didattici o divulgativi senza fini di=
 lucro. (tra l'altro prima di fine anno uscir=E0 un libro proprio=
 su alcuni aspetti del freesoftware con attenzione particolare ai=
 riflessi sociali, locali e globale).

Tra i problemi principali che ho dovuto affrontare ciclicamente=
 c'=E8 stata l'installazione di nuovi caratteri (o in qualche caso=
 di caratteri di "default"  che OpenOffice non caricava, con=
 conseguente disperazione perche si trattava spesso anche del=
 carattere utilizzato per i testi, l'Utopia, font dell'Adobe=
 donato al progetto Ghostscript). Inoltre, qualche difficolt=E0=
 nella gestione di alcuni font o a generare il pdf utilizzabile=
 senza problemi dallo stampatore. Poi, i vari problemi di=
 configurazione e di gestione delle periferiche o altro eccetera=
 eccetera. Per=F2 la produzione funziona con risultati=
 qualitativamente eccellenti. 

Bene, tutto questo per dirvi che se la cosa pu=F2 interessare posso=
 raccontare al LinuxDay questa piccola esperienza, anche perch=E9=
 partecipando al salone del libro a Torino in maggio mi sono reso=
 conto che tra le case editrici l'uso di Linux per la produzione=
 non =E8 diffuso, non ne ho trovate, neanche tra le "militanti"; ho=
 dato una piccola dimostrazione sul mio portatile ad alcuni=
 editori presenti a Torino (ho illustrato in particolare le=
 potenzialit=E0 di Scribus come degno sostituto di QuarkXPress).

Forse questa mia esperienza non =E8 gran che interessante per il=
 pubblico, almeno l'ho raccontata a tutti voi. 
In ogni caso, resto a disposizione.

Ciao,
zenone
 


                   






Best regards. 

Zenone Sovilla
Belluno - Civezzano (Tn)
0461858452

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2003-09-22