LinuxDay 2004: non è mai troppo presto?
Massimo Masson
massimo@mail.studiomasson.it
Lun 7 Giu 2004 12:51:46 CEST
Mi rendo conto di essere quantomeno in anticipo ma....
...ieri mi sono ritrovato a pensare al prossimo LD04.
Mi sono accorto che stavo pensando che quest'anno, personalmente, mi
piacerebbe, "reduce" dall'esperienza "Diavoli e Pinguini On The Road",
parlare un po' di FreeBSD, e farlo "toccare con mano" ove possibile.
Stavo pensando che mi piacerebbe anche parlare di Python (ok, stop con i
commenti... ;) )
Certo questo non deve andare a scapito della struttura base che ci siamo
imposti fino ad ora, che prevede un'avvicinamento per coloro i quali di
*nix, Linux, BSD ed animali del genere sanno poco o nulla, e che reputo
sia importante in quanto il LD è una forte "casa di risonanza" per
avvicinare e far conoscere il nostro mondo anche ai non addetti.
Dal momento che per organizzare le cose non c'è mai abbastanza tempo, ho
pensato di parlarne sin da ora.
Ho pensato che per fare le cose ci vogliono le risorse, in primis le
persone, ed in secondo luogo la logistica.
Per quanto riguarda le persone, oltre alla mia disponibilità, sarei
curioso di conoscere l'opinione degli altri utenti BSD che bazzicano in
lista (compresi anche quelli molto giovani che leggono D.Adams, ed i
loro parenti, mi raccomando! ;) ) in modo da poter pianificare e
coordinare gli eventuali sforzi.
Inoltre, dal momento che questo mio entusiasmo per *BSD e Python
"sottrae" risorse alla "base" linux (per quanto poco, un po' di tempo in
chiacchiere l'ho occupato gli anni scorsi...) penso che la fattibilità
della mia proposta sia legata all'eventuale disponibilità di altri amici
(anche quelli che finora non si sono "esposti", direi...), se possono
dedicare un po' del loro tempo per un intervento o qualcosa d'altro.
Questo mi porta alla seconda considerazione, che non è altro se non
un'ulteriore proposta tutta da valutare. Se riuscissimo a raccogliere
più "partecipanti" attivi FORSE potremmo provare a strutturare un LD più
sofisticato di quello che abbiamo organizzato gli anni scorsi. Sto
pensando in particolare a MANTENERE la struttura base e gli interventi
ormai già iterati (che servono a chi si avvicina per le prime volte) ai
quali si potrebbe pensare di affiancare altri interventi (tipo "sessioni
parallele" o chioschi...) più specifiche o più tecniche (e certamente
anche più stimolanti per quelli di noi che si divertono su queste cose...)
In sostanza, sto proponendo di far evolvere il "nostro" LinuxDay, senza
però togliere nulla di quello che già è (stato).
Per fare questo, credo sia indispensabile avere precisa percezione sulla
voglia e sulla disponibilità delle persone (sia i "soliti noti", sia
eventuali "nuovi volenterosi"), senza sottovalutare gli immancabili
problemi "logistici" ed organizzativi che senz'altro si presenteranno.
Per questo mi sono concesso una mail così lunga circa un tema che al
momento sembra lontano, ma che tanto distante non è se gli obiettivi
crescono e diventano più ampi.
Grazie per l'attenzione,
Max.
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