.sx? (lungo)
Massimo Masson
massimo@mail.studiomasson.it
Ven 19 Nov 2004 19:14:34 CET
Marco Bisetto ha scritto:
[...]
> Se e` per questo, hai anche il libero arbitrio di non installare
> M$office, ma se uno ti manda un file .ppt, non ti rimane molto da
> scegliere.
In effetti se posso non lo installo. Anche perchè costa un sacco!
Per i .ppt, onestamente, fino ad ora li apro tutti con OOo con discreta
soddisfazione. Non sono perfetti, ma si legge sempre tutto più o meno
bene...
[...]
> In pratica un .doc riesco a leggerlo con antiword, nel caso di un .sx?
> pare che non ci siano alternative decenti. Allora l'unica soluzione e`
> quella di fare come dice Micky, mandare tutta la posta con quel
> formato in /dev/null?
In effetti, no.
L'unica vera soluzione sarebbe quella di standardizzare i formati
principali dei files.
Ad esempio si potrebbero scambiare i testi in .rtf, i fogli di calcolo
in (boh?), i files di grafica vettoriale in (boh?), i files di grafica
bitmap in .png, e via dicendo...
Ma su questo forse ci vuole ancora evoluzione. Speriamo che l'XML porti
"ordine nel caos"...
[...]
> Se fai un upgrade di OOo su un computer che ha la home condivisa in
> rete, e poi provi ad aprire un file di OOo su un computer dove
> invece di aver installato la x.y.n hai installato la x.y.n-1, non
> funziona e non ti dice qual'e` l'errore, [...] Stesso tipo di
> magagne che si incontrano con il software proprietario.
Ok, brutto. Non ho ancora sperimentato questa situazione ma condivido
che non sia buono.
> OOo memorizza nei file di configurazione alcuni percorsi assoluti,
?
> invece di usare la variabile $HOME, questo impedisce di spostare il
> percorso delle home degli utenti, a meno di cancellare tutte le dir
> di configurazione di OOo in esse contenute. Questa magagna mostra
> che il programma non e` ben integrato con il modo di lavorare in
> stile UNIX, si comporta su Linux come se fosse su un computer con
Se è come dici, non è ben integrato. Ma soprattutto non è ancora ben
scritto, perchè dell'integrazione con *nix faccio volentieri a meno in
cambio della portabilità. Certo, i percorsi assoluti e la portabilità
sono due cose agli estremi opposti...
> doze, riproponendo gli stessi problemi gestionali che rendono il
> software proprietario tanto noioso.
Ma lo spirito è completamente diverso... e non consente di paragonare
.sx? a .doc secondo me...
[...]
> le stesse cose in altro modo). Ma trovo errato che si dia spesso per
> scontato che tutti possano aprire un file .sx?.
Ok, su questo voglio essere più accomodante, ed hai ragione. Si dovrebbe
tendere a degli standard anche per i formati dei files (ah, che bello se
fosse tutto come il TCP/IP... )
> Anche se aprire un file di M$office puo` voler dire andarsi a comprare
> un computer nuovo, e il programma, e tutto il resto (tuttavia, notizia
> di oggi, pare che anche alla M$ usino software scopiazzato:
> http://punto-informatico.it/p.asp?i=50503 ), noto che anche aprire un
> file di OOo e` un'operazione decisamente costosa.
Per me lo è anche aprire un file LaTex... poi quando avrò imparato
senz'altro meno, ma il discorso è simile...
[...]
> Quando un simile filtro sara` in circolazione (magari c'e` gia`, solo
> che non riesco a trovarlo), non considerero` piu` un problema il
> proliferare di file .sx?
ok...
[...]
> Non dico che devi imparare LaTeX per fare le presentazioni, tantopiu`
> che LaTeX non e` il sistema piu` adatto a tal fine (a meno di casi
> particolari), ma se io ti mando un file LaTeX, non hai bisogno di
> installare duecento mega di programmi solo per dare un'occhiata, ti
> basta cat, e non devi imparare a usare LaTeX.
Scusa, non ho capito in questo senso che differenza c'è tra l'xml
inglobato nel .sx? e il sorgente latex... è solo una questione di
"leggibilità"? In ogni caso con il cat "perdi" le info di formattazione,
a meno che tu non si a in grado di interpretare mentalmente, ed alcune
volte la formattazione è ipmortante...
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blug