trashware, DSL e varie...

[sa.il@email.it]

Ciao,
prima di tutto grazie a Christian per i preziosi suggerimenti...
prossimamente approfondirò.
La DSL non dà problemi per la tastiera italiana, che si riesce a
configurare perfettamente, ma occorre la localizzazione dell'interfaccia,
considerando che i pc trashware vanno utilizzati da persone che non
necessariamente conoscono l'inglese.
Sto testando altre minidistribuzioni, ubuntulite non sembra male, usa icewm
(che c'è anche su DSL). Devo approfondire per vedere se esiste una
localizzazione
in italiano.
Distribuzione a parte, sto cercando di vedere proprio l'usabilità di wm più
leggeri
di kde e gnome...
Tra le distribuzioni che ho provato ci sono stx-1.0 (da slackware 10.2)
stranamente
lenta su un Pentium 3 733 con 256MB di ram e comunque supporta due lingue:
inglese e
tedesco.
Skolelinux (da knoppix) è molto bella... bel progetto per l'utilizzo
scolastico,
almeno ad una prima occhiata. Oltre ad arrivare con il software didattico,
kde e
Openoffice (1.0), prevede anche diversi tipi di utilizzo all'interno della
rete,
da server a workstation che si autentica via LDAP al server, a workstation
standalone
(senza dimenticare il boot da rete per client diskless o che non vogliano
impiegare
il disco per linux)...

per chi si fosse sorbito le mie lamentele sulla non pacifica convivenza di
ubuntu
con una fedora già esistente sullo stesso disco, credo che il problema
derivi
dal fatto che ubuntu etichetta la sua partizione di root con "/", senza
preoccuparsi 
del fatto ci sia un'altra partizione già con la stessa label (quella della
fedora 
esistente)... con conseguenti macelli al boot...

Ciao

Licia  
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