laboratorio trashware

[sa.il@email.it]

Il giorno lun, 31/07/2006 alle 09.13 +0200, ezio ha scritto:
> sa.il@email.it ha scritto:
> > In effetti il problema del riscontro da parte degli utenti finali ce
> > l'abbiamo anche noi... 
> >   
> Ciao Licia,
> a proposito di questo ti segnalo questa discussione che mi pare 
> interessante, anche se probabilmente la stai già seguendo:
> 
> http://lists.linux.it/pipermail/trashware/2006-July/001821.html

Ciao,
grazie della segnalazione. In effetti non sto seguendo da un po'
la lista trashware. 
Discussione molto interessante su diversi fronti.

Interessante l'ipotesi di prestare le macchine (mi sembra fosse 
un'idea che anche voi avete preso in considerazione): buon modo
per avere un riscontro e la sicurezza che la macchina prestata
non subisca reinstallazioni.
Nel nostro caso il trashware si limita allo studio tecnico di una
soluzione adeguata dal punto di vista dell'installazione delle
macchine, in base ai destinatari e all'utilizzo che ne verrà fatto.
Il recupero e la destinazione non sono gestite da noi.
Per fortuna sappiamo che spesso i destinatari dimostrano una buona
sensibilità per la filosofia del software libero e accolgono
favorevolmente la proposta.
L'altra osservazione interessante riguarda il fatto che l'attività
trashware non è semplicemente recupero dell'hardware usato, ma 
anche e soprattutto diffusione di una cultura.
Cosa non semplice, nel trashware; come del resto non è semplice
nei lug, quando si parla di cultura del software libero. 

Grazie e ciao

Licia