quo vadis? (un po' lungo)

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Marco Cassol ha scritto:

[...]

> alquanto limitante: non si tratta solo di poter crakkare, ma di libertà
> d'azione!

Bravo, hai capito il mio pensiero!
Io non voglio crackare proprio nulla, e se/quando uso sistemi 
proprietari li voglio usare nel rispetto delle loro licenze.

Però voglio essere libero di pote scegliere e fruire delle alternative! 
E' questo, che non voglio sparisca!

[...]

> conoscenza sull'argomento. A tal proposito penso sia utile restare
> aggiornati anche tra noi divulgatori. Intendo dire che io sono rimasto

Si, hai perfettamente ragione! Bella iniziativa, potremmo fare un gruppo 
di lavoro proprio per l'aggiornamento, perchè io stesso mi accorgo che 
per approfondire tali temi alle volte si deve leggere e studiare parecchio.
Approvo la tua idea, e rilancio con una sorta di periodico "update" 
sulle novità, da tenere qui o sul collaboraplone o dove risulta comodo.
Senza dimenticare la "divulgazione".

> alla notizia che la famiglia di processori Pentium D aderisce al
> progetto Palladium implementando così il DRM intrinsecamente. Ci sono
> aggiornamenti in tal proposito che voi sappiate?? Io intanto SCONSIGLIO

Si. TUTTI o quasi i produttori stanno implementando piattaforme hw di 
cifratura a livello di processore.
E fin qui può anche starmi bene.
Quello che non mi va giù sono i "contorni" tipo LaGrande o Presidio, a 
seguito dei quali non so più nemmeno quel che accade!

Punto informatico sta sviluppando un'interessante serie di articoli in 
merito, ti giro questo intanto:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=58148&r=PI

In ogni caso, prova a vedere se volessi comprarti un portatile ora, 
quanti ne troveresti SENZA l'"amico" Fritz... già ora la scelta risulta 
molto limitata.

E poi, rilancio col carico, quando leggo che tale architettura verrà 
sviluppata addirittura a livello di memorie di massa (ma che è? il mio 
hd deciderà se posso leggere un certo settore o meno? alla faccia!!!) 
oppure come protocollo per l'accesso di rete (si, provate a cercare NAC 
di Cisco, e vediamo se vi vengono i brividi come sono venuti a me...)

Secondo me bisogna:
1) raccogliere bene le idee
2) divulgare