Linux a 32 bit o 64 bit?

Micky Del Favero micky@mesina.net
Sab 7 Feb 2009 23:47:24 CET


Mauro Barattin <mbarattin@libero.it> writes:

> Con le CPU che supportano i 64 bit, secondo voi i tempi sono maturi
> per utilizzare distribuzioni Linux "x86_64"? Nel passato parecchie
> persone mi avevano sconsigliato le versioni a 64 bit poiché erano meno
> stabili di quelle a 32 bit e non si riuscivano a far girare alcuni
> programmi. Adesso mi pare che la situazione sia migliorata, ma volevo
> sapere se tra voi c'è qualcuno che utilizza regolarmente versioni a 64
> bit e mi può dare qualche dato concreto. Ci sono ancora limitazioni
> per quanto riguarda la stabilità e le applicazioni? Si nota tanto
> l'incremento delle prestazioni passando da 32 bit a 64 bit (dai
> benchmark che ho visto su Internet direi di no...)? Con meno di 4 Gb
> di RAM vale la veramente la pena di passare ai 64 bit?

sono anni che ho Debian (ovviamente) amd64 su tutte le macchine x86_64
che gestisco e/o possiedo, mai avuto problemi, nemmeno con wine la cui
versione per amd64 non si pianta ogni 3x2 come quella a 32 bit facendo
girare un software di gestione di alcuni router wifi scritto per girare
su eXPloder a 32 bit (unico software che ogni tanto mi capita di usare
per visualizzare alcuni grafici che via ssh non si vedono)

Basta non usare distribuzioni semisconosciute o derivate da SID (che
ricordo essere l'acronimo di Still In Development ma anche di SID Is
Dangerous) per non aver problemi.

Per di più se hai installato a 64 bit puoi far girare applicazioni (o
server completi in vserver o kvm) a 32 bit, ma il viceversa non è
possibile.

In conclusione installa Lenny (che uscirà probabilmente sabato prossimo)
per amd64 e vivi felice.

Ciao, Micky
-- 
UNIX is basically a simple operating system, but you have to 
be a genius to understand the simplicity.  -- Dennis Ritchie


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