port forwarding e sito nattato (forse un po'OT?)
Micky Del Favero
micky@mesina.net
Sab 20 Giu 2009 22:59:03 CEST
max <max@studiomasson.it> writes:
> Se uso pc nella stessa rete (NATtati quindi come il server), la
> risoluzione dell'indirizzo mi da come IP quello "NATttato" (perdonate
> i termini obrobriosi...). Quindi per "vedere" il sito devo usare l'IP
> NATtato (con il nome non risolve).
...
> Domanda:
> come posso fare per vedere dall'interno della rete NATtata gli
> indirizzi web come fossi fuori dalla rete?
Facciamo un po' di chiarezza che da come hai scritto nattato non ho
capito nulla.
Suppongo la situazione sia la seguente:
0) Un computer da Internet accede a tutti i siti senza problemi perché
vengono tutti risolti con l'IP pubblico del router
1) Un computer dalla rete locale non accede a nessun sito chiamandolo
col nome simbolico perché questi risolvono con l'IP pubblico.
2) Un computer dalla rete locale accede solo al primo virtual host se
accedi al web server inserendo nell'URL l'ip privato del server.
Se le premesse 0, 1 e 2 rispecchiano la tua situzioneallora le soluzioni
(non mutualmente esclusive) possono essere:
a) Passare ad un provider vero che ti assegna una subnet e quindi
mettere apache su una DMZ con ip pubblici e sei a posto :-)
b) Installare bind (o altro nameserver) e risolvere i domini con gli IP
privati per le macchine tua lan, la soluzione del file hosts è
equivalente se hai 1 macchina, se ne hai due già diventa inutilmente
macchinosa per tenere sincronizzati i due file hosts a meno di non
distribuirli via NIS, LDAP, quelchevuoi, ma allora tanto vale usare
un name server che ha anche altri vantaggi.
c) Fare in modo che il router (se lo permette) reindirizzi anche le
richieste provenienti dalla lan per l'IP pubblico verso il tuo
server.
Ciao, Micky
--
UNIX is basically a simple operating system, but you have to
be a genius to understand the simplicity. -- Dennis Ritchie
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