Curiosita' sul software libero e le case discografiche
Marco Bisetto
marco@folgorante.net
Dom 8 Nov 2009 12:24:52 CET
Ciao a tutti,
Oggi ho scaricato degli mp3 da data.it, usando i codici del concorso
McDonald's uno.
All'interno del file mp3 si trova:
----
(P) 1995 Sony Music Entertainment (France) S.A.S - FRZ089500810
LAME v3.98 (beta 6, Dec 17 2007)
----
Ora osservo che:
----
The LAME Project http://lame.sourceforge.net/
LAME is a high quality MPEG Audio Layer III (MP3) encoder licensed
under the LGPL.
----
Inoltre:
----
To: debian-user@lists.debian.org
Date: Sat, 13 Aug 2005 22:19:43 -0700
On Saturday 13 August 2005 10:05 pm, Rishi wrote:
> Just curious. Any reasons why the 'lame' package is not included in
> the debian package repository?
Thanks to BMG Music, all MP3 encoders are non-free. Try a
patent-unencumbered format like Ogg Vorbis instead.
----
Per la precisione non e` il codice di lame a non essere libero, ma
l'algoritmo di codifica.
In sostanza le case discografiche sono ben felici di utilizzare
software libero per i loro scopi commerciali, ma contemporaneamente
osteggiano i principi fondamentali che reggono la liberta` su cui
questo si basa. Se questi sono i presupposti etici su cui si basano i
distributori di prodotti coperti da diritti, chi deve sentirsi
moralmente obbligato a rispettare i copyright?!
Ciao.
(c) Marco Bisetto
Maggiori informazioni sulla lista
blug