Czlug: Che mortorio!

[Giacomo Di Ciocco]

Alessio Paravati wrote:

> "Che distro preferiscono gli iscritti alla ML? 

Debian Sid per desktop debian Woody per server


E quale usano?

Debian sid sul desktop, debian woody sui server che devono sudare, 
debian sid sui server dove testare roba nuova.

E per quali motivi? E... " ;O)

Dopo essere entrato nell'ottica unixiana con freebsd e slackware ed aver 
provato altre distro tipo mandrake redhat suse etc che cercavano invece 
di distaccarsi da quest'ultima; dopo che slackware iniziò a dare seri 
problemi di compatibilità con l'invecchiare della 7 mi misi a cercare 
una distro che rimanesse su quella scia tipica, dopo vari tentativi 
trovai debian che rispondeva perfettamente alle mie esigenze, anche e 
soprattutto per quanto riguarda l'ottimo sistema di gestione pacchetti.
Devo ammettere di non essere molto aggiornato sul panorama attuale delle
distro, ormai sono degli anni che uso solo debian e non provo altro, 
però da quel poco che ho potuto vedere anche gentoo sembra una valida 
alternativa, se solo non fosse per il fatto di doversi compilare i 
software, che su un 700mhz quale è la mia workstation non è un gran bel 
vivere. Sento anche parlare un gran bene di ubuntu, una derivata di 
debian già indirizzata verso un utilizzo desktop, ma sinceramente mai 
provata.

Dalla serie il primo amore non si scorda mai, iniziai ad avvicinarmi a 
linux intorno al '95 con una suse che mi ricordo aveva già un mezzo kde, 
ma anche lei volle inesorabilmente sfidare windows sul brutto campo 
dell'"userfriendlyness" (:P) dal quale non si poteva uscire altro che 
sconfitti (fino a win 2000 (...ok anche prima con nt...maaa...) windows 
montava un kernel tutto a modo suo dannatamente instabile ma 
dannatamente veloce, che fu anche l'arma vincente di m$, in quel mondo 
dove quasi tutto il resto usava kernel derivati unix, stabili ma 
pesantissimi per le macchine di allora, rispetto sia al solito kernel di 
linux che ai moderni kernel windows con una struttura più "wannabe unix").
Fù questo uno dei principali motivi che mi fece passare a slackware.

Quanto detto prima tra parentesi spiega anche perché adesso la "sfida" 
con windows sia più equa, perché osx e linux stiano prendendo così 
piede; è questo un momento di attesa in vista di nuovi sviluppi.
M$ vuol salire ancora di livello (tecnicamente), basandosi su roba cli 
etc...ma la crisi economica di questi anni non ha secondo me fornito 
quello sviluppo hardware che m$ si aspettava, o sarà lei stessa a 
provocarlo o prenderà una sonora cantonata. Il panorama linuxaro procede 
sulla dispendiosa via della roba compilata e in molti casi fatta usando 
lang di basso livello, il che potrebbe essere valorizzato da uno stallo 
dello sviluppo hardware o vanificato da un impennata di quest'ultimo.
Anche apple si è rinfrescata le radici con osx che come sempre vive nel 
suo ovattato mondo dell'hardware "simil proprietario", il che gli 
fornisce quei vantaggi che tutti noi conosciamo.

Insomma si prospetta un periodo decisivo dove succederanno un sacco di 
cose e avverranno molti cambiamenti, c'è solo da sperare che la ora 
sostanziosa community linux non stia a guardare di fronte a cambiamenti 
che potrebbero ancora una volta bastonare il nostro amato pinguino.

Parlando con altri tecnici amanti del pinguino e suggerendo loro di 
avvicinarsi per esempio a cli e vedendo con quale verve lo snobbano 
dall'alto del loro low level viene sinceramente da preoccuparsi; cli 
prende la potenza di calcolo e la sfrutta per cose quali portabilità 
facilità/velocità di sviluppo etc; comportamento che visto da un occhio 
che vede corto può sembrare uno spreco di risorse hardware. Il fatto è 
che m$ da
anni pensa a cli, già .net è una soluzione cli, il prossimo windows 
dovrebbe esser basato su cli e se l'hardware non si sviluppa abbastanza 
per ammortizzare questo appesantimento potrebbe essere la scelta di m$ a 
provocare lo sviluppo (quanti hanno cambiato pc per usare xp ?); a quel 
punto linux andrebbe più veloce sul nuovo hardware ma non avrebbe i 
vantaggi di m$, quanti commissionerebbero chessò un programma per la 
gestione di magazzino per un lang low level che richiede il triplo del 
tempo e quindi dei soldi rispetto ad una soluzione cli che ne richiede 
un terzo ?

Ho visto tanti linux perire per l'ostinazione della community a non 
intraprendere comportamenti di utilità pratica nella salvaguardia di una 
illogica purezza tecnica.

Come quando m$ uscì con quello stupidissimo msdos che tecnicamente 
faceva letteralmente schifo rispetto a ciò che i nerd usavano all'epoca, 
ma era una soluzione pratica, le macchine da ufficio non potevano 
permettersi la raffinatezza degli unix di allora.

Allo stesso modo adesso siamo di fronte ad un cambiamento tecnologico 
che molti non riescono a spiegarsi perché "buttare" delle risorse così, 
ma guardando la cosa dal lato pratico è altrettanto efficace come fu 
msdos all'epoca: l'hardware costa meno del tempo dei programmatori.

Anchio forse sto diventando un pò nerd, a dire queste cose a volte mi 
sembra di bestemmiare; infatti tutto questo non vuol essere un discorso 
deterministico del tipo "io sono dio e vi indico la via" o "seguiamo 
microsoft che fà bene", ma vale la pena rendersi almeno conto della 
situazione: siamo troppo pochi per imporre una strada nostra e tante 
volte ci dimentichiamo che al di fuori dei virtuosismi tecnici da nerd 
il mondo vive di pane e acqua ed ha bisogno della praticità.
Non è neanche detto che anche questa volta zio bill riesca ad imporsi 
con questa novità, ma vale la pena essere pronti anche in questo senso: 
dare a clienti, imprenditori, programmatori, tecnici, commerciali, etc 
tutto ciò che di buono microsoft può dare.


Ok forse sono andato un "pò" (eufemismi a gogo) OT ma se non altro sono 
in tema con l'oggetto :)


> Ciao a tutti!

Ciao :)

-- 
Giacomo "Deffie" Di Ciocco
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