[Tech] chain letter
Claudio Cicali
c.cicali@mclink.it
Mer 2 Maggio 2001 11:16:01 CEST
[cut]
>Sarebbe secondo voi possibile pensare ad un sistema furbo per raccogliere
>le informazioni su una lettera di questo tipo garantendo un certo grado di
>anonimato e senza complicare troppo la vita a chi volesse collaborare?
>I dati interessanti sarebbero sapere chi, da chi, dove e quando.
Non sono uno scienziato, ma un dubbio mi e' sorto subito:
quanto dipende la diffusione nel tempo dall'incipit iniziale della
'infezione' ?
Secondo me, se non si risponde prima a questa domanda il test ha poco
senso.
Mi spiego meglio: *a chi* dovrei mandare *la prima* mail per ottenere l'effetto
desiderato (quello che deve esse studiato) ?
>P.S. ma secondo voi le compagnie di antivirus sono cosi' innocenti come
>sembrano o molti virus li fanno loro?
La questione sta nel bel mezzo tra la verita' e la leggenda metropolitana :)
Se fosse vero, si sarebbe gia' saputo senza ragione di dubbio (chi scrive
virus o
anti-virus e' comuqnue un tecnico e, si sa, puoi dirlo come vuoi ad un tecnico
"non lo dire in giro, non lo deve sapere nessuno"...)
Se non fosse vero siamo comunque sicuri che almeno l'idea qualche volta deve
essergli venuta...
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