[Tech] suggerimenti su IDE e librerie GUI

Carlo Baffa baffa@arcetri.astro.it
Gio 6 Giu 2002 11:27:46 CEST


On Thu, 6 Jun 2002, Franco Bagnoli wrote:

> scusate se mi intrometto, ma dato che vorrei sviluppare uno strumentino
> per fare facilmente interfacce grafiche a programmi scientifici, vorrei
> avere anche il vostro parere.

Assumo, da quel che dici che per 'programmi scientifici' intendi
'programmi di simulazione e calcolo scientifico'

> Problema: i programmi scientifici sono in genere fatti così:
>
> - lettura parametri
> - inizializzazione
> - loop
> - scrittura dati
>
> ovvero completamente l'opposto di qualcosa event-driven.
>
> D'altra parte, quando si comincia a modellizzare qualcosa di complesso, la
> gestione dei parametri e la necessità di output grafici per controllare
> quello che succede diventa importante. Inoltre mi piacerebbe avere un
> sistema per poter produrre una interfaccia usabile da altri senza imazzire
> troppo.
>
<snip>
> 1) possibilità di avere una interfaccia grafica automatica (ovvero senza
> piazzare a mano i campi) per gli input, magari configurabile a piacere
>
> 2) mantenere un menù solo testo (e magari curses) quando c'è da lavorare a
> distanza

Io, per questo tipo di cose, uso curses (con il pacchetto menu) e basta, anche
solo in locale, e' troppo piu' efficiente.

> 3) estendere l'approccio ad altri linguaggi (perl e fortran almeno)

Il fortran accetta librerie in C, per il perl c'e' perl/tk, che e' poco
documentato, ma potente. (lo ammetto, lo ho usato, ma non lo amo).

> 4) estendere il concetto all'output
>
> Ho pensato che una maniera semplice per i punti 1 e 2 potrebbe essere
> quella di scrivere un miniserver http in modo da usare un qualsiasi
> browser per l'input. così basta scrivere un po' di html per fare l'input.
>
> Per il punto 3 direi che la cosa più semplice è quella di scrivere una
> infrastruttura perl e da lì chiamare le funzioni (ed il loop) in C,
> Fortran, ecc.

Perche' non usi expect, o expect/tk? Fa esattamente da interfaccia a programmi
line oriented.

> Chiaramente invece per il punto 4 ho bisogno di librerie ad alta velocità.
> penserei di usare il PDL (perl data language) che ha un supporto comodo
> per pgplot e opengl, ma diventa difficile fare una cosa portabile. Inoltre
> non è facile integrare la faccenda con la soluzione http, a meno su usare
> l'approccio server push.

Perche' mai? Basta che la pagina sia generata da un cgi che ti mette i bottoni
che richiamano i vari grafici solo quando il programma li scrive
effettivamente e che abbia un autoreload appropriato. Questo se non hai
bisogno di un output bidimensionale continuo. In quest'ultimo caso (in pratica
il nostro free-run) noi abbiamo gia' un programma che accetta dati da una
socket, gira sulla macchina remota, e ti permette di fare uno zoom limitato,
di cambiare palette e clipping. Se non ti piace sotto athena, lo dobbiamo
riscrivere con la libreria che scegliamo.

Ciao

 Carlo Baffa                   INAF - Osservatorio Astrofisico di Arcetri
 baffa@arcetri.astro.it               Largo Fermi 5
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