[Tech] Oracolo o lista?

[Gianni Bianchini]

On Sat, Mar 02, 2002 at 06:12:02PM +0100, Marco Neri wrote:

> Mi sono preso il week-end per avere tutto il tempo necessario per scatenare
> un bel flame ;-)

Non faro' altrettanto, ho assai poco tempo, anche nei weekend. Vorrei
tanto poterne avere un po' di piu', per divertirmi o studiare.

> 1) E' poco user friendly; e' possibile pubblicare sul sito del Flug:
> 
>  a) un articolo piu' esauriente, con magari qualche esempio (tipo
> http://www.docenti.org/SERVIZI/trouble.htm ma piu' tecnico e specializzato
> per LINUX)
> 
>  b) una check list

Sono del parere che una qualunque check list o vademecum, a parte
questioni molto comuni per cui pero' esistono documenti "how-to" molto
ben fatti e comprensibili, non sarebbe in grado di abbracciare l'ampia
rosa di problemi che si possono presentare in un mondo cosi' variegato
come quello di linux. Siamo, sempre secondo me, di fronte ad una
realta' molto diversa rispetto al problema di riparare una
fotocopiatrice o mettere a punto un sistema di cui esistono al mondo
milioni e milioni di copie una uguale all'altra. Per linux non e'
cosi'. Qui, chi incontra un problema e lo risolve a volte e' una
sorta di pioniere, che se ha un minimo di coscienza (e meno male che
molti ce l'hanno) mette a disposizione i propri risultati; rendere
queste informazioni in modo organico e' lavoro addizionale.
Da qui una certa dispersivita' della documentazione (anche se esistono
progetti ciclopici mirati alla soluzione di questo handicap) ma anche
la necessita' irrinunciabile, quando si presenta un problema, di
tentare di reperire quanta piu' informazione possibile in rete e di
fornire ad altri il maggior numero possibile di indizi utili alla
soluzione, in modo che se in ascolto c'e' qualcuno un po' "scafato",
questi possa eventualmente fare due piu' due e partorire una buona
idea oppure andare a cercare il documento giusto che spiega la cosa.
Questo era grossomodo il senso del mio discorso.

> 2) La documentazione di Linux e' estremamente dispersiva (oserei dire
> eccessiva) per cui chi e' capace di leggerla NON ne ha bisogno ( e
> soprattutto NON chiede alla lista) e viceversa.

D'altra parte pero' non e' neanche utile rivolgersi alla lista "alla cieca"
ed attendere risposte che in questo caso diventano molto difficili da
dare.

> Hai fatto benissimo, ha scritto Marco Ermini - condivido pienamente, anche
> perche' non sei pagato per farlo - ma IMHO e' servito piu' come tuo sfogo
> personale che come aiuto per chi ha veramente bisogno.

Ed io, per tutta risposta, ti dico invece che l'ho fatto pensando di
poter dare una mano a qualcuno. Non ho il dono della polemica e, quando
mi voglio sfogare, strillo.

Ed anche un'ultima osservazione, condivisibile o meno perche'
fatta da uno che "non e' pagato per usare linux" (il che non e'
poi del tutto vero): linux, il software
libero e tutto quello che ci sta intorno ti devono anche un po' piacere per
come son fatti e come son venuti su; l'idea di avere per le mani un
mulo che deve tirarti il carro a tutti i costi a volte e'
controproducente.

Ciao.
Gianni.

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   Gianni Bianchini - giannibi@firenze.linux.it