[Tech] Re: mailing list collegate
Leonardo Boselli
leo@dicea.unifi.it
Mar 11 Feb 2003 09:17:01 CET
On 10 Feb 2003, at 22:28, raphael calvelli wrote:
> From: "Leonardo Boselli" <leo@dicea.unifi.it>
> >No, =E8 nel modo che dici tu che sei vincolato a avere le liste tutte
> >sullo stesso sever. nel modo in cui dico io ciascuno fa il subscribe
> >alla liste col proprio indirizzo, e si mette in nomail, giusto per
> >su server diversi viene catturato. Non occorre inoltre vincolare la
> >lista a stare su un certo serve con un certo programma, e puoi fare
> >anche un filtraggio antispamming ...
> si potrebbeb anche cominciare con i server che usano mailman /sympa
> :-)
per cominciare puoi partire da qualunque lista, in quanto il
programma è indipendente dal list-manager , avere più liste
consente di provarlo meglio e non ultimo, di migliorare lo spam-filter
.
Gli unici vincoli sono (non sono assoluti, li terrei solo per la
sperimentazione) che le liste consentano il subscribe/unsubscribe
diretto [per non "disturbare" il moderatore - non è necessario che
abbiano il post aperto, anzi ....] e che siano non moderate [questo
secondo vincolo serve per evitare ritardi nella distribuzione del
messaggio con conseguente inibizione del controllo dei doppioni e
dello spam]
> >Si pu=F2 aprire un progetto "crosslist" ???
> Ottima idea.
> Pensiamo che tanta gente usa la posta solo tramite webmail. (libero,
> yahoo), quindi niente filtraggi locali nel corto termine.
Occorre per fare la sperimentazione avere un account "specifico"
su una macchina che sia sempre in rete e su cui possa filtrare la
posta e rimandarla, e fare girare un crontab personale e programmi
utente.
Bisognerebbe che gli amministratori del serverone ci dessero un
account, una m-l e se possibile che tutto ciò che arriva con
indirizzo "listguard-******@" finisse nella casella [meglio se al
procmail, questo serve sia per cambiare periodicamente indirizzo,
sia per identificare quelle liste che non hanno alcun modo di essere
identificate in altro modo [incluse quelle "personali"in cui mandi
tutto in bcc], ma questo sarebbe il meno. Tecnicamente sarebbe
possibile usare anche una casella pop , l'unica cosa indispensabile
è l'account shell su una macchina 24/24 da cui potere rimandare i
messaggi .
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze , V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
tel +39 0554796431 cell +39 3488605348 fax +39 055495333
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