[Tech] Re: mailing list collegate

[raphael calvelli]

>At 9:17 +0100 11-02-2003, Leonardo Boselli wrote:
>Occorre per fare la sperimentazione avere un account "specifico"
>su una macchina che sia sempre in rete e su cui possa filtrare la
>posta e rimandarla, e fare girare un crontab personale e programmi
>utente.
>Bisognerebbe che gli amministratori del serverone ci dessero un
>account, una m-l e se possibile che tutto ciò che arriva con
>indirizzo "listguard-******@" finisse nella casella [meglio se al
>procmail, questo serve sia per cambiare periodicamente indirizzo,
>sia per identificare quelle liste che non hanno alcun modo di essere
>identificate in altro modo [incluse quelle "personali"in cui mandi
>tutto in bcc], ma questo sarebbe il meno. Tecnicamente sarebbe
>possibile usare anche una casella pop , l'unica cosa indispensabile
>è l'account shell su una macchina 24/24 da cui potere rimandare i
>messaggi .

Se dici che si puo' già fare delle prove con un account, facciamo 
queste prove su un server!
Anche in questi tempi di carestia, quello del flug mi sembrerebbe una 
vittima ideale, perché penso che alla vittima gli dovrebbero piacere 
questi esperimenti! Se ho capito bene però, si deve avere due m-l con 
cui provare la cosa, si potrebbe provare per esempio con alcool e, 
che ne so, una lista poco trafficata, tipo e-privacy , se promettiamo 
di parlare solo di privacy durante le nostre prove? Oppure apriamo 
due liste apposta? Per qualche giorno di prova?

Cosa ne pensano gli amminstratori delle liste che sicuramente leggono 
queste mail?


Ciao,

Raphael