[Tech] Re: [Flug] Seminari del flug (e messaggio per Elisabetta)
Christian Surchi
csurchi@mclink.it
Ven 21 Feb 2003 21:03:09 CET
On Fri, Feb 21, 2003 at 06:30:32PM +0100, Franco Bagnoli wrote:
> scusa, ero in vena di cazzeggiare.
Arte sacra quella del cazzeggio!
> Allora, seriamente, io penso che il latex non è per tutti. Per come è
> fatto (è assolutamente frutto di un pazzo schizoide: Donald Knuth) non è
> assolutamente possibile scrivere in latex usando uno strumento grafico. è
> possibile scrivere un latex "ben formato", per esempio usando lyx, ma poi
> lo passi ad un amico che lo edita con emacs e ci mette una stronzata, il
> latex lo compila ma te non lo puoi riaprire con lyx...
benissimo... ma dipende anche da cosa ci devi fare e poi sinceramente
alcune comodita' non mi dispiacciono troppo... lo so, spesso e'
questione di abitudine.
> Se vuoi uno strumento alla portata di tutti ci vuole qualcosa che produce
> xml. Il latex non è stato fatto per questo, è stato fatto per produrre dei
> bei testi matematici.
beh, chiaramente e' il suo utilizzo primario ma non mi pare proprio che
l'idea di Knuth (non conosco quella di Lamport) fosse legata
esclusivamente ai testi matematici. Il suo approccio mi sembrava
soprattutto "tipografico", non gli piacevano i libri che gli stampavano
ed ha deciso di fare da se. Ma non ci vedrei niente di sbagliato se
anche altre pubblicazioni venissero gestite in quel formato.
Non mi pare si possa ridurre la questione solo al formato sorgente,
visto che poi la qualita' stampata di un testo prodotto dal latex mi
pare enormemente superiore a quella prodotta a partire da xml o uno dei
vari sgml (docbook e affini). Ditemi se sbaglio.
> D'altra parte la mia esperienza ormai decennale in un dipartimento di
> matematica mi dice che tutti gli interessati, una volta che hanno
> cominciato ad usare latex per scrivere non tornerebbero mai a usare word
> (per scrivere testi matematici, le letere sono un'alra cosa). E anche per
> testi letterari lunghi latex è comodo.
Appunto.
> Chiaro che poi quando uno ci ha preso la mano lo può usare per scrivere
> lettere o altro. E' un po' la questione di usare nedit o vim invece di
> kile (a proposito, ho appena istallato la versione 1.4 che è bellissima):
l'ho vista anch'io e devo dire che mi piace molto... lyx invece per me
e' un ibrido e mi piace poco.
> non ho voglia di imparare a usare uno strumento solo per scrivere in
> latex, preferisco conoscere bene un editor (o due) che uso per tutto.
ok, emacs e joe! :D
> ora scappo che mi parte il treno.
Buon viaggio!
--
Christian Surchi, csurchi@debian.org, christian@firenze.linux.it | ICQ
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