[Tech] Medica2 diventa Opensource

mauro maupec@iol.it
Dom 4 Mar 2007 17:18:20 CET


Il giorno dom, 04/03/2007 alle 13.47 +0100, Fabio Nigi - ha scritto:

> un paio di domande a cui non trovo risposta sul sito:
> licenza?
gpl, acclusa nel pacchetto m2source.zip

> aggiornamento del db dei medicinali (che è la pecca di tutti i
> programmi non strettamente legati alle grosse aziende farmaceutiche o
> all usl)?
e' stata fin dall'inizio una scelta personale, di inserire nel
prontuario solo i farmaci che conosco e che uso. Ho 57 anni, uso medica2
dal 1984, ogni giorno in ambulatorio, posso dirti che non sento la
mancanza dell'aggiornamento dei farmaci proprio in medica2, con la
ricchezza di dati attingibili in tempo reale in rete, tanto per fare un
esempio http://www.guidausofarmaci.it 

> gestione in rete?
non l'ho curata, ma chi volesse puo' facilmente modificare qualche riga
di programma e renderlo capace di lavorare in rete, anche in
multiutenza. Tuttavia, dal momento che gira tutta in una cartella, sotto
dos, puo' essere anche lanciata e girata da un pc collegato ad un server
su cui sia presente, come possono fare attualmente i colleghi miei con i
quali sono in rete in studio.

> compatibilità con i nuovi ricettari?
e come no! :-) altrimenti come farei a stampare le ricette della regione
toscana? Credo sia stato l'ultimo lavoro che ci ho dovuto fare sopra per
adattarla allo scopo. Addirittura, nel pacco sono forniti due files:
formrice ricetta singola.dbf e formrice modulo continuo.dbf, da
rinominare rispettivamente in formrice.dbf, dal quale il programma
attinge la formattazione della ricetta rispettivamente per i due tipi di
scelta di ricetta.

> compatibilità per la legge per la privacy lato medico e lato paziente?
e' prevista una password per l'accesso, che viene richiesta alla
partenza, ed e' modificabile in ogni momento.

> gestione dell history delle cartelle clinichi?
se ti riferisci alla possibilita' di vedere i dati filtrati per tipo,
data, ecc, rispondo si. Con un tasto o due ottieni a schermo in un
baleno il quadro storico di un esame che ti serve seguire nel tempo, ad
esempio, ma e' impossibile darti qui l'effetto della potenza dei filtri
che, nella loro semplicita', permettono di visionare velocemente,
intuitivamente, i dati secondo criteri che tu stesso stabilisci.
Ovviamente, per verificare e provare quanto affermo, hai bisogno di
avere inseriti alcuni dati in un certo periodo di tempo, anche pochi
giorni, se vuoi, o cambiando data nella stessa sessione (funzione
prevista e attivabile con la combinazione alt-y) e apprezzare poi le
funzioni. Tieni di conto che il manuale incluso con il programma e'
rimasto fermo ad anni fa, e che certe nuove funzioni non sono
documentate. Puoi trovare qualcosa al link sulle faq, sullo stesso sito.

> possibilità di generare grafici sull uso dei medicinali e sulle spese
> per paziente, mese anno etc.?
tempo fa ho approntato un abbozzo di questa funzione, che si trova nelle
ricerche, ma devo dire che non l'ho sviluppata piu' di un tanto. In
pratica, posso filtrare il consumo di confezioni (preso dalle
prescrizioni) di un farmaco in un intervallo di tempo da me stabilito,
e, inserendo il prezzo del farmaco, vedere la spesa che ho indotto per
quel farmaco singolo in quel lasso di tempo. Ovviamente, avendo la base
dei dati, costruire poi le funzioni per elaborarli e' un gioco da
ragazzi. Dato che non ne sentivo il bisogno, non l'ho approntato per uso
personale, ma e' naturalmente possibile implementarlo.

> interazione con altri programmi e retrocompatibilità con Millennium(il
> software adottato di fatto da tutti i medici di famigli italiani, per
> chi non lo sapesse.)
...ho sempre avuto una "allergia" al millenium, dal momento che ne ho
seguito all'inizio la nascita da vicino, quando, gia' padrone del mio
allora medica1, scritto in basic, fui, credo, il primo medico fiorentino
a scrivere le ricette con il pc. Non mi e' piaciuto il fatto che
millenium (allora aveva un altro nome) fosse una impresa nata per fini
di $, e che non fosse aperta al contributo di volontari che lavorassero
per sola passione e impegno personale disinteressato, per questo l'ho
lasciato andare per la sua strada ed io ho continuato per la mia.

Aggiungo che attualmente con medica2, da due anni e oltre, ho potuto
finalmente realizzare il desiderio di prescrivere i farmaci utilizzando
il nome del principio attivo, quindi rompendo il conflitto di interessi
tra la professione medica e il commerciale delle case farmaceutiche. Ho
suggerito ad altri colleghi, che hanno altri software, compresa
millenium, di chiedere alle case produttrici di tali software di
implementare e fornire la funzione di prescrivere per principio attivo,
ma tutti hanno ottenuto per risposta: picche. Chissa' perche'... :-)

Se avrai modo di provarlo, scoprirai che, pur nella sua apparenza
spartana, propria del dos, nasconde una marea di funzioni che non temono
confronti con software analogo costoso e pubblicizzato.

Io che lo uso da anni, lo trovo essenziale per la mia attivita'
professionale quotidiana, e non mi pento di avere speso molti neuroni in
tanti anni per costruirlo, viste le comodita' che mi offre per
affrontare e cercare di risolvere i problemi dei miei pazienti.

Soprattutto se penso che quando ho concepito la prima idea, inizialmente
su un Sinclair Spectrum 32kb, intorno a me in questo campo c'era il
deserto (leggi la storia di medica2, nella pagina segnalata).
-- 
mauro
Linux user 441564




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