[Tech] libreria per leggere file ODF

[giorgio misuri]

Ho cominciato a programmare nel 1965 in MAP (assembler 7094 IBM) e in
forrtran II.

Effettivamente,  adesso cerco di riciclarmi in OO e non sono ancora esperto
come in altri linguaggi (snobol, pascal, assembler, dibol, cobol... ho perso
il conto!)

Sono diventato quasi allergico ai manuali. Mi sono letto il grosso volume di
Bertran Meyer sulla programmazione ad oggetti
e mi sto studiando il linguaggio Eiffel (V. www.Eiffel.com). Il compilatore
produce output in linguaggio C che può interfacciarsi hardware e software
praticamente con tutto.

Vorrei lanciare un grosso progetto open source di Ingegneria del software.
Avrei bisogno di una spinta per capire qualcosa di più del sistema operativo
Linux.

Sono ancora rapido a imparare, qualcuno mi può agevolare il percorso?

Grazie.

2008/10/23 Franco Bagnoli <franco.bagnoli@gmail.com>

> Il 23 ottobre 2008 22.50, giorgio misuri <ideocoordinate@gmail.com> ha
> scritto:
>
> > Non capisco qualcosa.
>
> forse che, avendo postato sulla lista tecnica del florence linux user
> goup, vuole/deve/preferisce usare linux e non windows...
>
> > Se hai excel, esporta in Access, non passare attraverso un file di testo
> > oppure, se vuoi, lo puoi anche fare usando uno dei metodi a colonne di
> > uguale largezza o testo delimitato... ci sono diverse forme in Excel. Con
> > Phyton ci fai quello che vuoi e lo riesporti.
>
> guarda che ci sono decine di strumenti che si possono usare per i file
> di testo. Python è carino, ma mica fa più degli altri (per i file di
> testo).
>
> > Con Access correggi automaticamente usando Visual Basic e riesporti in
> > excel.
>
> io non sono ormai più esperto di roba microsoft, avendo abbandonato
> windows da anni, ma se devo usare visual basic, perché non lavorare
> direttamente su excel? il linguaggio di scripting funziona anche lì,
> non capisco proprio perché passare da Access....
>
> Comunque, come ha detto Paolo, non può correggerli automaticamente,
> deve solo controllare.
> Penso che con delle macro vba si possa fare il controllo, ma tocca
> importare le macro sul foglio excel (e comprare/usare windows, o wine,
> e comunque comprare office).
>
> > Se poi lo vuoi in OO esporta il nuovo excel. Comunque OO legge i file
> > Access.
>
> Quello che vuole Paolo è (credo) un sistema automatico per controllare
> (immagino) decine o centinaia di tabelloni in automatico. Non credo
> proprio che voglia aprirseli uno per uno, altrimenti tanto varrebbe
> aprirli da openoffice e poi lavorare lì (con il linguaggio di
> scripting suo, simile al visualbasic, credo).
>
> --
> Franco Bagnoli <franco.bagnoli@unifi.it> <franco.bagnoli@gmail.com>
> Lab. Fisica dei Sistemi Complessi, Dip. Energetica & CSDC
> Universita' di Firenze, via S. Marta, 3 I-50139 Firenze, Italy.
> Tel. +39 0554796592, fax: +39 0554796342
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