[Flug] Regole interne del Flug

Leandro sulla BBs leandro@firenze.linux.it
Lun 18 Dic 2000 19:46:24 CET


On Mon, Dec 18, 2000 at 02:36:30PM +0100, Marco Ermini wrote:

> > tre anni fa questo gruppo era piccolo e sparuto, perso in un mondo che
> > allora pareva destinato ad un dominio totale da parte del software
> > proprietario.
> 
> Mah, veramente anche tre anni fa tutta Internet era retta da software libero,
> come e' sempre stata... ma tant'e'

Lo so, volevo solo rendere più "epico" il tutto!

> [...]
> > - la solita solfa che spunta ogni tanto sulla politicizzazione o meno
> >   del gruppo e quindi dell'opportunità o meno di partecipare ad
> >   iniziative di partito e assimilabili.

Volevi dire qualcosa?

> > Per questo, sempre partendo dalla "autoconferitami" carica di "membro
> > anziano" del gruppo ho deciso di scrivere una sorta di regolamento
> > interno del gruppo.
> > 
> > Sempre partendo dalla mia posizione e verificando di non aver
> > minimamente cambiato le carte già in tavola, _ho deciso_ di renderlo
> > già valido.
> 
> Ci sarebbe tanto da dire su questa "decisione", ma essendo comunque
> ininfluente nel contesto, evitiamo.

Dì dì!

> Vorrei farti soltanto notare che questi tuoi atteggiamenti, che ultimamente si
> stanno inasprendo oltre che rendendo sempre piu' frequenti, cominciano a dare
> fastidio non soltanto a me. Giusto per rendertelo noto...

Quali atteggiamenti? Da "membro anziano"?

;-))

"non soltanto a te"? Parli anche per altri? Chi?

E poi io ho sempre avuto questi atteggiamenti: considero il flug il mio
progetto meglio riuscito da molti anni a questa parte e quindi è normale che
lo tratti come un figlio, una cosa mia e quindi prendo e decido.

Poi ognuno dia il peso che più gli aggrada alle mie "decisioni" ;-)))

> [...]
> > Ci  rendiamo  ben  conto  anche  che  l'uso  della  posta  elettronica
> > discrimina in  modo totale  chi non può  usufruire di questo  mezzo di
> > comunicazione;[...]
> 
> Questo paragrafo e' superfluo, visto che e' una premessa del far parte del
> FLUG lo scrivere nella ML. Comunque per me va bene

Sinceramente lo penso anche io, però nella notte dei tempi ci venne detto
che eliminare le riunioni "fisiche" discriminava chi non usava o usava poco
e controvoglia la posta elettronica e quindi pensammo giusto fissare
riunioni mensili. Queste in verità si sono sempre tenute poco e raramente e
sono diventate via via sempre meno utili alla vita del gruppo.

Per lungo tempo ho pensato che non fosse giusto poi alla fine, grazie anche
ad un tuo messaggio al tempo dell'associazione, ho pensato che alla fine
laposta elettronica sia la strada migliore.

> > Infine ci  rendiamo ben conto delle innumerevoli  possibilità di frode
> 
> A cosa ti riferisci? frode di che?

Gente che fa finta di essere qualcun altro e cose così.

> > 1 Introduzione
> > 
> > Il FLUG  è una libera associazione  di utenti di Linux  e del Software
> > Libero o più semplicemente interessati  a questi due tipi di software,
> 
> E' ambiguo. Anche Linux e' un software libero, e quindi non e' "altro" dal
> software libero, non e' corretto dire "due tipi di software". Inoltre si
> introduce qui una interpretazione molto opinabile: quello che dovresti dire e'
> che semplicemente "Il FLUG  è una libera associazione  di utenti di Linux" e
> basta. Puoi specificare giustamente, dato che fa parte della storia del FLUG e
> che e' l'interesse ovviamente della stragrande maggioranza, che gli utenti del
> FLUG sono interessati al software libero in generale, in quanto Linux e'
> libero, pero' lo sono comunque con particolare riguardo a Linux (non si e' mai
> parlato di altri OS se non molto marginalmente, se non come interesse
> specifico di qualcuno, pero' ce ne sono molti che hanno a che fare
> massicciamente col software libero o che sono anch'essi a vario grado
> "liberi"). Nel FLUG e' sempre stato di casa (e non starebbe altrimenti nel
> nome) Linux, non altri OS.
> 
> Quindi, per capirci, secondo me e' una formulazione sbagliata mettere "Linux"
> e "software libero" sullo stesso piano e soprattutto contrapposti come sono
> nella tua formulazione. Una formulazione alternativa potrebbe essere una cosa
> del genere:
> 
> "Il FLUG  è una libera associazione  di utenti di Linux. Riconosciamo che la
> peculiarita' di Linux e' l'essere "Software Libero" nel senso indicato dal
> nostro Contratto Sociale e i membri del Flug sono particolarmente sensibili a
> queste problematiche ecc."
> 
> Si', lo so che fa schifo, va un po' rifatta ma dovrebbe essere piu' o meno
> cosi'. Senza contrapporre i due concetti, e facendo capire che sono l'uno
> conseguenza dell'altro

Giusto, concordo con te, però c'è il Contratto Sociale che non parla di
Linux ma di Software Libero, mentre c'è il nome che parla di Linux....

Come fare a rendere chisto e chillo?

> > Libera significa che questo gruppo non si configura come una struttura
> > "normale"  (associazione   registrata,  ditta),  bensì   trae  la  sua
> > organizzazione dal rispetto del  Contratto Sociale e dalla discussione
> > tenuta all'interno  della lista di posta  elettronica di coordinamento
> > del gruppo.
> 
> Non e' bello, io scriverei semplicemente:
> 
> "Libera significa che questo gruppo non si configura come una struttura
> organizzata formale con organi burocratici,  bensì  trae la  sua
> organizzazione semplicemente e solamente dal rispetto del Contratto Sociale e
> dalla discussione tenuta all'interno  della lista di posta  elettronica di
> coordinamento del gruppo."

Ottimo e abbondante: ricordami di questa correzione perché ora non ho il
computer dove tengo la cosa.

> > Libera significa  che non esistono  affiliati con incarichi  o cariche
> > particolari  ma  che vale  la  semplice regola  -  una  testa un  voto
> > -.
> 
> Non e' verissimo, capisco il concetto che e' giusto, pero' degli incarichi ci
> sono. Per esempio, tu te ne sei dato uno, poi ci sono gli incaricati delle ML
> e c'e' chi e' incaricato di manutenere il server, inoltre di volta in volta e'
> possibile che vengano dati degli "incarichi" (es. Franco Bagnoli viene
> incaricato di presentare il Flug a tal o tal altra iniziativa ecc.)

Vero, però volevo eliminare il pensiero dei "capi": elimino la parola
incarichi e lascio cariche, va bene?

> > 2.2 Studiare il Manifesto
> > 
> >         Torna al punto 2.1.
> 
> Senso dell'umorismo a parte, capisco che non e' un documento formalissimo,
> tuttavia siccome si configura la prospettiva che questo sia l'unico documento
> esistente oltre al Contratto Sociale, io toglierei gli spiritosismi
> evitabili... questo punto si puo' togliere. Scusa la pedanteria ;-)

Sono d'accordo e non lo sono: ho voluto rimarcare l'importanza che ha il
Manifesto perché considero quello l'unica cosa che rende un gruppo questo
gruppo. Questa vuole essere una sorta di policy di quest'"area" di
discussione e quindi vanno bene anche le battute.

> In ogni caso, non e' detto che il Contratto Sociale stesso non sia
> modificabile. Non deve per forza essere inteso come un moloch, si puo'
> modificare, ammesso ovviamente che tutti (*tutti*) siano d'accordo. Per
> esempio, io avevo proposto di aggiungere "apartitico" che a me sembra una
> omissione notevole. Erano tutti d'accordo ma non mi pare sia stato messo...
> (piccola nota polemica gratuita personale, pardon!!!)

Qui non possiamo essere minimamente d'accordo: qesto gruppo _è il
manifesto_. Se tutti trovano vecchio, inutile, pesante il manifesto, si
scioglie questo gruppo e se ne fa un altro (cosa che fra l'altro comincio a
pensare necessaria, ma affronterò la questione un'altra volta).

> Inoltre, io aggiungerei che ogni decisione che coinvolge l'utilizzo di
> materiale "di proprieta'" o "in gestione" al Flug debba essere ratificata
> dalla lista-assemblea.

Vero ma considera che il Flug è proprietario solo del serverone.

> Un commento: come documento va benissimo, se non fosse che secondo me non
> serve a molto - per non dire che non dice nulla, se non cose secondo me
> scontate.

Proprio quello volevo ottenere.

> Comunque, se e' il minimo comune denominatore che accomuna tutti, non mi
> sento di disprezzarlo e va benissimo; almeno un piccolo passo avanti lo si
> e' fatto. Non capisco cosa c'entri con il fatto di Al

La cosa mi è venuta in mente così: ogni volta che arriva qualcuno di nuovo
che si avvicina al Flug dobbiamo, quelli che si preoccupano di rispondere ai
nuovi arrivi, di spiegare cosa è e cosa non è il Flug e spesso, vedi il caso
di Al, la cosa non viene ben capita. Scriviamo un documentino, da aggiornare
via via in modo da offrire una risposta "standard".

> o di Calamari,

Boh, lui proprio non l'ho capito: è da tanto tempo che è dentro il Flug e
m'è parso strano che si sia così arrabbiato per ciò che è successo.

> secondo me non c'entra proprio nulla e vorrei che fosse chiaro per non
> colpevolizzare nessuno - insomma, viene per "placare" vecchie discussioni
> che ogni tanto escono. In ogni caso ben venga.

Va bene come ho scritto adesso?

-- 
Ciao
leandro




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