Il serverone (Re: [Flug] Ospitare il LUG Venezia)

Marco Ermini markoer@firenze.linux.it
Mer 24 Ott 2001 16:21:19 CEST


Il 24 Oct 2001 13:22:39 +0200, cgabriel@cgabriel.org (Christopher R. Gabriel)
scrisse:

[...]
> Io dico di cambiare quanto prima il case, e sondare dada per il
> futuro. Sicuramente se gli forniamo un case decente _ora_ non possono
> essere altro che contenti. In base poi a quello che ci dicono
> decidiamo come muoverci dopo, se cercare un nuovo server oppure
> restare come siamo. In ogni caso direi di muoverci quanto prima, tutte
> le volte che penso alle condizioni attuali del serverone rabbrividisco
> :)

Io sono d'accordo. Direi di puntare ad acquistare il case, secondo me e'
possibile comprare un 2U che monti anche i dischi EIDE (magari non da
Essedi...), aumentare la RAM, e per il resto lasciare i componenti come sono.

Direi che il giorno che vorremo fare un upgrade generale, magari vedremo cosa
spendere e vedremo un bel sistema dual processor, e vedremo di trovare
sponsor, viste le tante cose che stanno sul serverone. Quello che ho proposto
io per esempio, non e' assolutamente adatto a dischi EIDE, tanto che e'
ATA/33, e' fatto per dischi SCSI che io continuo a sostenere migliori per il
disco di sistema e di swap ecc., ma il budget e' decisamente piu' alto.


Solo per onor della cronaca (anche io credo, visto quello che mi dite che sia
meglio fare altrimenti, preferisco gestirmi da solo la macchina a questo
punto):

> Scarterei a pie' pari lo spostare il tutto su una macchina di
> qualcun'altro in un posto che non sia Firenze, per i seguenti motivi:
> 
> 1/ Il rapporto di amicizia con Dada va mantenuto, visti i non pochi
>    favori che ci hanno fatto ad oggi

Quindi "sconfessi" Giacomelli su questo


> 2/ E' sempre scomodo (per esperienza avuta fino ad oggi) condividere
>    la gestione della macchina con altre persone, per di piu' se
>    sconosciute.

Non puoi dire di essergli amico, ma non e' una persona che puoi definire
totalmente sconosciuta, in fondo su "tech" qualcosa dice


> 3/ E' piu' che scomodo se si trova fuori firenze per metterci le mani
>    sopra in caso di problemi. Ricordo quando sshd si pianto (NB. lo
>    feci piantare : ) sul serverone e "litigammo" per chi andava da
>    Dada a farlo ripartire. E era a Firenze. Se e' a Torino o Genova?
>    chiaro che uno non puo' andare, e bisogna rompere le balle a
>    qualcuno perche' ci vada. Troppe complicazioni

Questo mi ha convinto decisamente che non e' la soluzione migliore, non tanto
per problemi logistici quanto per il fatto di cosa siete capaci di fare ;-)

Sto scherzando. A parte tutto non sarebbe un problema: il sottoscritto viaggia
continuamente ed a Torino ci va. Eventualmente, per casi particolari, puo'
essere previsto un servizio on site a gettone presso il provider (del tipo
dargli le istruzioni via ICQ: mettiti davanti alla console, pigia questi
tastini, cosa scrive?!?...)


> 4/ Probabile cambio di IP:

Piu' che probabile, direi sicuro. Se questa cosa e' una problema (non vedo
perche' ma immagino per motivi che magari non so che potrebbe esserlo, non so,
per esempio per i servizi ipv6, ecc.) non c'e' rimedio.

>    anche se viene previsto con accorgimenti
>    vari lo spostamento, un cambio di IP con il DNS che gira sul
>    serverone e' un problema non da poco. Da considerare anche che il
>    serverone ad oggi e' diventata una macchina molto importante per
>    molte persone, meno disservizi ci sono meglio e' per tutti.

Per il DNS non ci sarebbero problemi, prima di tutto non conviene affatto
tenerlo sul server, ma usufruiremmo di un affidabile servizio esterno a pago
(già testato) con due affidabili DNS freebsd primario e secondario, ci si
possono mettere tutti i domini del livello che si preferisce e configurabile
via web dai clienti. Ci stanno pure cose simpatiche tipo dynamic update per i
client in dialup ;-)

Il DNS sul serverone magari e' carino per giocarci all'inizio, ma non e' molto
"smart" come configurazione IMHO ;-)


> 5/ Garanzie: ora la macchina e' nostra e ne siamo responsabili, pero'
>    possiamo farci quello che ci pare e gestirla come ci pare (nei
>    limiti di contratto con Dada, chiaramente). Se la macchina 
> 	a/ non e' nostra e' gia' tutta un'altra storia
> 	b/ se la macchina viene staccata/chiusa/rasata per un
>            qualunque motivo noi lo prendiamo proprio li' [*]
[...]
> [*] questo perche' ancora non sono chiare le condizioni della nuova
> offerta.

Ovvio, ripeto che questo punto e' giustissimo che susciti perplessita'. In
ogni caso mi avete convinto che esistono altre strade, piu' lunghe anche se
sicuramente portano ad una strada di maggior "liberta'".


> Insomma, per me il gioco non vale la candela, direi che il serverone
> da Dada ora come ora sta benissimo, l'unica cosa di cui necessita e'
> un po' di restauro sull'hardware.

proprio "benissimo" non sta IMHO, direi comunque che e' la soluzione meno
peggio


ciao

PS. non tutte le srl sono ditte arriviste col denaro come unico traguardo, a
volte qualcuno fa una srl anche solo per pagare meno tasse o, come dite voi,
per fare meno beneficenza allo Stato ;-)

-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org - ICQ # 50825709 - AOL AIM enabled
There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson




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