[Flug] Re: [Primipassi] Sesso subito! (non e' spam) - Finalmente!

Leandro Noferini lnoferin@cybervalley.org
Sab 28 Dic 2002 14:47:43 CET


Hal scriveva:
 
> Per l'utente comune (non scienziato, non programmatore, non
> sistemista, non informatico, non ingegnere, non professionista)
> l'approccio che preferisco e' quello 'sporco' o 'veloce'.
 
Anch'io lo _preferirei_: il sottolineato perché dalle prove che ho fatto
io (ultimo tentativo una MDK 8.X su un bestione di quelli che vendono
adesso) ho trovato immani difficoltà a configurare l'accesso ad Internet
(con winmodem) che funzionava soltanto da root nonostante gli avessi
esplicitamente chiesto di permetterlo anche ad altri utenti. Debian
istallata e pochi minuti dopo ero collegato: moduli dentro al kernel,
pppconfig ed ero a posto.

Non sono qui a fare ancora pubblicità alla mia distribuzione preferita
ma a dire che da parte mia, e di altri che conosco, risulta difficile
usare quel tipo lì di distribuzione, figurarsi aiutare altri.

> Penso ai primi approcci con le ragazze: se avessi PRIMA letto tutti i
> trattati di sessuologia, psicologia, fisiologia che sarebbero serviti,
> sicuramente avrei avuto un primo rapporto da manuale (nel senso di
> libro :), ma forse mi sarei annoiato a morte molto prima di arrivarci.

Può darsi però l'idea proposta da Simone a me è parsa più che altro una
provocazione perché proporre _ora_ di intraprendere quella strada mi
pare un po' anacronistico: un po' come andare a chiedere la mano del
tuo oggetto di desiderio al padre (per continuare in metafora) prima di
parlargli/le.

Prima, qualche anno fa, era necessario fare così perché non esistevano
alternative ma ora la cosa è decisamente diversa.

_Personalmente_ non trovo alcuna soddisfazione ad ingrullire dietro a
variabili d'ambiente, Makefile e sorgenti di ppp, così come non trovo
alcuna soddisfazione né particolare facilità in un'installazione
semplice (perché è una cosa che so fare e che faccio _mai_) né ad
ingrullire dietro a mille finestrelle che cambiano ad ogni versione. Nel
primo caso a volte è però anche la strada immensamente più breve per
arrivare alla soluzione.

Diciamo che nel caso e sempre in metafora, una volta capito come si fa
cerco di applicare sempre lo stesso sistema per arrivare alla soluzione
dell'annoso problema.

Mi rendo conto però che esistono altri tipi di approcci apprezzati da
molti.

> Diciamo che massicce dosi di pomiciate molto approssimative, senza
> leggere NESSUN how-to, mi hanno dato tutta la carica e l'interesse
> necessari, col tempo, a imparare a installare una Debian e che (spero)
> mi permetteranno in futuro di non usare le distribuzioni ma i sorgenti
> scaricati dal CVS...  ...roba mistica, TantraLinux  :-PPP

Anche il sesso può essere tantrico, mi dicono.

> Usando la stessa metafora potremmo dire di preferire Mandrake
> perche'... te la da' subito!

Sì però ha il problema che presenta delle richieste sempre diverse
(oltre che onerose ma ora siamo tutti più o meno ricchi e quindi il
problema è meno sentito) e che non sono applicabili anche ad altri: un
amante bizzoso/a. Inoltre presenta il _grave_ problema di essere usata
solo o quasi da utenti alle prime armi e quindi il livello di aiuto
ottenibile dalla comunità è più basso rispetto ad usare distribuzioni
più usate dagli esperti.

A Livorno li/e chiamano le "navi scuola".

> > Forse questo e` il metodo piu` lento ma da grandi soddisfazioni.
> 
> Anche il metodo veloce da' soddisfazioni, forse minori ma mooolto piu'
> frequenti. La questione NON e' tecnica, e' filosofica.

Il problema secondo me si pone soprattutto quando si va a preparare
corsi per utenti alle prime armi, così come viene annunciato dal buon
Golem.

Ai tempi della creazione del corso del Flug il problema non si poneva
perché non c'erano distribuzioni particolarmente "facili" né tanto meno
persone in grado di insegnare ad usarle. Ora le cose sono cambiate e sto
pensando che sarebbe anche il caso di cambiare approccio però mi sorgono
i seguenti problemi:

- quale distribuzione insegnare, visto che sono tutte diverse? Di
  conseguenza non si corre il rischio di trasformare il corso in corso
  di GNU/Linux versione MDK/RedHat?

- abbiamo a disposizione persone in grado di insegnare davvero ad usare
  queste distribuzioni per come sono fatte, cioè usando _concretamente_
  bottoncini, finestre di dialogo e assistenti oppure ci troveremo nella
  situazione in cui verrà detto "sì sì, ci sono tutti questi ammennicoli
  ma con due colpi di vi si fa prima"? In questo caso continuo a
  preferire il vecchio approccio "manuale" perché preferisco insegnare e
  imparare il sesso che spiegare come ho fatto a portarmi a letto
  Giorgio e Marisa.

Da quel che ho capito dai tuoi messaggi (che non brillano per chiarezza,
accidenti a te) il Golem ha intrapreso l'altra strada e così sarebbe
assolutamente interessante, per me ma credo anche per molti, sapere come
andrà, caso mai in lista flug@ dove proporrei di continuare
eventualmente questi discorsi.

-- 
Ciao
leandro
Tessera n° 17 dell'ata-F-lug
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