[Flug] Rieccomi - un po' in ritardo...

[Hal]

> Hal wrote:
> > Credo che dobbiamo decidere [a] quali persone parleremo...

Giannibi scrive:
> Esattamente. Pero' sono dell'idea che la curiosita' vada in qualche
> modo stimolata in ogni caso.

Credo che in queste frasi sia contenuta tutta la sfida che, 
ahinoi, abbiamo accettato.

1) e' FONDAMENTALE definire il tipo di utenza: per esempio
Mattia, nel messaggio precedente, dice cose sacrosante che 
pero' valgono PER LUI e per quelli come noi (io sogno che
un giorno imparero' a usare LaTeX!!!).

Adesso (proprio ora, su lista FLUG) stiamo elaborando una 
didattica che non puo' prescindere dal livello di interesse
e di interessi dei destinatari.

Mattia chiede un corso per 'universitari', quando noi stiamo
per tenere delle 'lezioni' alle materne (un compito
ESTREMAMENTE piu' arduo!!!).


2) la curiosita' va stimolata in ogni caso!
Si. Gianni(bi) ha perfettamente ragione: l'unica cosa seria
in tutto questo e' stimolare in ogni caso la curiosita'.
Come fare?

Nell'introduzione del corso si legge il piano d'attacco: i
primi quattro incontri sono le indispensabili razioni di 
sopravvivenza. Dobbiamo far installare Linux, mostrare che 
e' facile da usare e vincere i timori, dissipare i dubbi.

I secondi quattro incontri mostrano come ci si possa divertire
spensierati con Linux, come con Windous, anzi meglio.

Gli ultimi quattro incontri aprono le finestre su un mondo
nuovo, essenziale e potente, popolato da Jedi, affascinante 
e pauroso: si parla di comandi dati al sistema direttamente
dalle nostre mani, di protocolli di rete, di pacchetti che 
sfecciano alla velocita' della luce, di crittografia e 
dei servi dell'Oscuro che tramano per forzarla,
di messaggeri anonimi e veloci che sfrecciano fra le linee 
nemiche, inarrestabili, inconoscibili, efficaci.
Della lotta eterna fra il bene e il male e di molta,
 _molta_, altra roba che pero'...
...va studiata.  :-)

Vi mandiamo nuovi clienti su primipassi

> E' gia' un passo notevole formare delle
> persone a fare le stesse cose che fanno con windows

Si, per ora mi accontento. Ma non mi basterebbe se fosse 
solo questo.


> 1) Anche cio' che e' semplice puo' nascondere delle insidie:
Tremo al solo pensiero...



> 2) Si corre il rischio di imitare cio' che sta accadendo
> di questi tempi per l'istruzione, riformata, a detta di chi ha
> fatto la riforma, con lo scopo di facilitare l'inserimento veloce
> di persone giovani nel mondo del lavoro...

Parli con uno che a scuola insegnerebbe SOLO matematica, 
filosofia e ginnastica.





> Il fatto che linux sia un sistema "diverso" tecnicamente oltre che
> eticamente/filosoficamente va sottolineato pesantemente.

Ti giuro che saro' eticamente pesantissimo. Piu' che posso.
Ogni incontro prevede mezzora specifica di pesanti divagazioni
etiche, amletiche, (an)estetiche.


Ancora possiamo pero' essere fermati dal destino cinico e baro:
se entro domani non ci sono almeno 10 iscritti il corso salta.

Hal