[Flug] Sui virus...

carlo.orecchia@ritram.it carlo.orecchia@ritram.it
Mar 15 Gen 2002 13:52:03 CET


Sono molto contento che qualcuno abbia risposto alla vostra mail su Linux,
io tempo fa ho spedito questa, e di risposta non ne ho avute...

Per inciso, si trattava di una trasmissione sui virus nella quale si sono
alternati:

Un esperto di Mediamente a dire che "non esistono sistemi immuni da virus"
Un rappresentante di Symantec per dirci che loro fanno anche l'antivirus
per AS/400 "perchè un ladro potrebbe comunque rubarlo" (comodissimo, poi
dovrebbe saperlo "accendere" però... e la Symantec vendere CATENE!!!)
Un rappresentante di Microsfot per difendere il suo OS, il migliore in
assoluto come dimostra lo share di mercato...




Cordiali saluti / Kind Regards

Carlo Orecchia
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IT Manager
Ritram

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Servizi Informatici

When a man sits with a pretty girl for an hour, it seems like a minute. But
let him sit on a hot stove for a minute and it's longer than any hour.
That's relativity.

(Albert Einstein)

----- Forwarded by Carlo Orecchia/ritram/IT on 15/01/02 13.56 -----
                                                                                                                   
                    Carlo Orecchia                                                                                 
                                         To:     mediamente@rai.it                                                 
                    21/12/01 12.53       cc:                                                                       
                                         Subject:     Sui virus...                                                 
                                                                                                                   



Egregi della redazione e carissimo Massarini, salve.

Mi sono trattenuto una volta dall'intervenire, non ritengo di poterlo fare
questa.

Mi dispiace ma sui virus avete dato informazioni fuorvianti, probabilmente
il vostro esperto non ha mai visto una macchina diversa da un PC o comunque
di destinazione diversa da quella home. Per non parlare del rappresentante
di Symantec: che risposta è "non esiste sistema sicuro dai virus perché
tanto il sistema lo posso sempre rubare"?!?!

Allora non mettiamo il cappotto d'inverno, perché tanto se non moriamo di
polmonite, possiamo sempre finire schiacciati da un pianoforte che cade da
un grattacielo (ovviamente lanciato da un "cartone")....

Oltretutto la pagina pubblicitaria del sito di Symantec che mandavate in
onda mentre il signore parlava riguardava NON un antivirus per OS/400 e
applicazioni collegate, ma per la posta gestita da Domino (quindi i
messaggi di posta, neppure per Domino in sé), applicazione che gira tra le
altre piattaforme anche su AS/400.

Si tratta quindi di un antivirus che impedisce NON al virus di infestare
l'AS/400 (mandando magari in palla OfficeVision o le ACG, e neppure lo
stesso Domino), ma di ripulire i messaggi di posta da virus sostanzialmente
per Windows.

L'AS/400, OS2, gli Unix (e tra questi Linux ), OS390 sono sistemi operativi
per i quali "forse", "in teoria" "sarebbe possibile" creare dei virus.
Nella realtà non me ne risultano di noti, ed il motivo è che tanto facile
crearli, attivarli e far sì che creino un danno non è, NEI FATTI, così
semplice.

Il motivo è architetturale per ciò che riguarda le "macchine", culturale
per ciò che riguarda l'utenza.

Prima di tutto bisognerebbe intendersi sul significato di virus: ovvero
codice che si autoreplica ed esegue delle operazioni. Le operazioni
possibili su una macchina multiutente possono essere limitate all'origine
dai privilegi concessi all'utente con il quale il virus appare.

La diffusione può essere controllata e fermata da una strategia resa
possibile, su macchine serie, dagli strumenti del sistema operativo e dalle
competenze (normalmente molto più elevate su tali sistemi) del personale
che ci lavora. Mi dite come potreste far diffondere un virus TRA due o più
AS/400? O tra un AS/400 ed un PC (infettandoli entrambi)?

La realtà è che nessuno dei vostri esperti lo può dire.

Come fa codice che gira su AS/400 (64 bit, codifica EBCDIC) a girare su
macchine INTEL (16 o 32 bit, ASCII)? Non lo fa, in realtà infetta
l'applicazione Windows passando per un file che viene depositato su una
macchina che non ha alcun danno da tale stesso file.

Parafrasando: come portare un floppy infetto in borsa, insieme ad altri.
Gli altri non si contagiano: la borsa non è veicolo di infezione, semmai
c'è scarsa attenzione nella scelta dell'architettura o delle cautele minime
da applicare.

Insomma, mi (si) consenta: i virus si diffondono solo su sistemi bacati
usati da gente "bacata"!      ;-)



Cordiali saluti / Kind Regards

Carlo Orecchia
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