[Flug] Re: La polizia si informa in merito al serverone

Franco Vite franco@firenze.linux.it
Mar 19 Ago 2003 15:34:26 CEST


[Il 19/08/2003, alle 08:04] => Marco Ermini scrive:

> On Mon, 18 Aug 2003 21:35:31 +0200, mille <mille@inventati.org> wrote:
> 
> > in piu' di 2 anni di vita il remailer di autistici/inventati, a parte
> > delle richieste da parte di quache .gov che veniva volgarmente offeso e
> > mandata in /dev/nulle, non ha avuto problemi, potranno arrivare in futuro,
> > forse, e vedremo cosa fare quando avverra',
> 
> Speriamo che continui cosi'. In effetti pero' al Flug e' gia' successo
> qualcosa di diverso, visto che e' stata la polizia a chiederci questa cosa.
> 
> 
> > pero' nel frattempo
> > continuiamo a non tenere log..
> 
> Beh, magari va bene per autistici/inventati. A me non piace molto per il
> Flug, invece.
> 
> Francamente, non rischierei di mandare a puttane gli sforzi fatti da
> tutti per "farci" il server del Flug per un servizio di anonymous
> remailer che a qualcuno piace e a qualcun'altro un po' meno. Personalmente
> come ho detto, non mi piace per nulla, perche' esprime un concetto molto
> equivoco di "privacy", ma ripeto che sono opinioni mie e in questo caso non
> c'entrano nulla.
 
 io direi invece che c'entrano parecchio.

 finché si gioca e si scherza e si lanciano flame agostane su "ce l'ha
 piú duro debian o red hat" é un conto.
 se si parla di un anonimous, a mio avviso c'é da essere seri, concreti
 e chiari.

 io non sono d'accordo su quello che dici e sull'atteggiamento che
 proponi rispetto l'anonimous, per vari e tanti motivi.

 ma rimane il fatto, per me, che il servizio in questione é delicato, e
 se si decide di tenerlo in piedi bisogna:

 1) farlo per bene, garantendo tutte le caratteristiche di privacy
    tipiche e consolidate di un anonimous.
    altrimenti chiamiamolo in altro modo;

 2) che sia chiaro a tutt* che é un servizio "scomodo", che da molto
    fastidio perché permette alla gente di esprimersi liberamente senza
    poter essere controllata. forse qui da noi la cosa non ha grande
    considerazione, visto che la maggior parte di noi crede di vivere in
    un paese "libero e democratico", ma in Cina, per esempio, un
    anonimous non solo fa comodo, ma é ció che permette alla gente di
    esprimersi e non finire in un campo di rieducazione.
    detto questo, non é un caso che tutti i server che ospitano un
    anonimous ricevono le visite delle "autoritá" (nonostante il
    servizio non sia illegale o quant'altro).

 presa coscienza di quanto sopra, decidiamo serenamente cosa fare.

-- 
Franco
"la guerra rimane / nel buco di un millennio speso a riparare ogni
frontiera artificiale / nell'odio sceso dentro le coscienze umane / 
la guerra chiede sempre il conto a chi rimane / e oggi faccio il mio
dovere: il sabotatore"				    Assalti Frontali



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