[Flug] La polizia si informa in merito al serverone

Marco Ermini markoer@usa.net
Mar 19 Ago 2003 16:30:11 CEST


Christian Surchi disse:
[...]
> non sapevo tu amministrassi anche degli anonymous remailer... io non lo
> faccio comunque ma mi baso su quanto sostenuto da chi lo fa.

Amministro unicamente server di posta. Quella roba per me e' assolutamente
estranea all'etica delle netiquette di Internet e non solo non ne
amministro, ma li metto in black-list se posso.


>> E se non fosse possibile al 100%, tu come faresti a tutelarti? l'unica
>> e'
>> tenersi questi log, adottare una policy, e sperare bene.
>
> tu adotti nella vita una serie di scelte in base a tutte le possibili
> leggi restrittive che potrebbero esistere? lo tieni un diario di tutto
> quello che fai e che dici? non si sa mai, un giorno potrebbero venirtelo
> a chiedere!

A parte le cazzate (ti ringrazio per queste aminita' che ci mi hanno
divertito abbastanza) torniamo sul pianeta Terra: non e' il caso di fare
casi astratti e di principio quando siamo partiti da un caso concreto. La
polizia ci ha chiesto dei log, quindi significa che molto probabilmente
qualcosa di "poco lecito" o "sospetto" e' passato dal remailer, oltre al
fatto che probabilmente siamo tenuti ad avere questi log.

Quindi, non sto parlando di affrontare tutte le possibili combinazioni
legali che potrebbero inchiappettarci, sto parlando di un caso concreto
che e' avvenuto, e che chiaramente prima di avvenire non avevamo
considerato (oddio, *io* se ben ti ricordi, lo avevo considerato :-)

Non e' affatto escluso che la polizia si sbagli e che noi non siamo tenuti
a conservare un bel nulla. Non sarebbe la prima volta. D'altronde, visto
che ho avuto modo di assodare che molti agenti della Polizia Stradale non
conoscono il Codice dell strada, non mi meraviglio piu' di nulla.


ciao
-- 
Marco Ermini
http://macchi.markoer.org



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