[Flug] Server nuovo, aria nuova 1/2

[Leandro Noferini]

Ciao a tutti,

visto che il server nuovo è in arrivo direi di cominciare a spiegarsi
come utilizzare tutto quel popò di hardware.

Parlandone con Christopher è venuta fuori quella che a me pare una buona
idea, cioè usare UML (User Mode Linux (*)) per separare un po' tutti i
nostri inquilini in base alle necessità di tutti.

Partendo dalla considerazione che il contratto che abbiamo con Dada
prevede tre ip, possiamo pensare ad una suddivisione del genere,
partendo, più che da logiche di appartenenza (mi piaccio così documento
del comitato interno) dal modo di lavorare e di conseguenza dalle
necessità:

- i lug, Firenze, Siena, Empoli e Perugia. Li ho messi insieme perché,
  tutti, da quel che vedo, hanno più o meno lo stesso modo di lavorare e
  di conseguenza anche le stesse necessità: trovare via via nuovi
  amministratori fra chi dimostra nelle attività competenza e
  disponibilità, installare nuovi servizi e dare supporto a tutte le
  iniziative (remailer, freenet, freeciv sono tre esempi);

- l'Associazione Software Libero (Assoli da ora in poi), la quale ha
  gravose necessità di mantenere la privacy dei messaggi delle liste non
  pubbliche e quindi di avere amministratori "interni" all'associazione
  stessa (ricordo in ogni caso che Assoli sta cercando di prendere un
  server per conto proprio e che è probabile che il trasloco avvenga in
  tempi brevi seppur non brevissimi);

- altre cose meno "ufficiali" come domini personali registrati da utenti
  e cose così che si sono accumulati nel tempo via via.

Con una suddivisione del genere si potrebbero utilizzare i tre ip che
abbiamo a disposizione per separare queste tre "anime" di modo da avere
una più facile amministrazione di tutto di cose tipo servizi,
configurazioni, utenti eccetera.

Considerando che:

- in ogni caso ci sarà un gruppo di "super-root" (quelli che avranno
  accesso alla root principale) i quali avranno il controllo di tutto il
  resto;

- da quel che capisco sarà possibile aggiungere altre UML via via che se
  ne presenti la necessità, ricordando però che gli ip a disposizione
  rimangono sempre tre.


(*) lascio la spiegazione tecnica a chi più di me è tecnico ma in parole
    povere sono dei Linux "virtuali" che girano tutti dentro ad uno
    stesso computer, ognuno con il proprio file system, kernel, root e
    compagnia bella
    
-- 
Ciao
leandro
Tessera n° 17 dell'ata-F-lug
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