[Flug] Possibile disclaimer

Marco A. Calamari marco.calamari@dada.it
Ven 6 Giu 2003 09:54:24 CEST


Marco credimi, mi trovo un po' in difficolta' a discutere
 con te perche' poni troppo rigidamente le tue posizioni
 come le uniche accettabili.

La mia *opinione* e' che

1) non si possono modificare le mail (almeno come
 contenuto, nemmeno una virgola)

2) prima di cedere alla necessita' (il piu' delle
 volte solo percepita, non reale) di regolamentare
 qualsiasi cosa, specialmente per quanto riguarda
 mezzi di libera espressione, io faccio il seguente
 esercizio:

   a) un respiro profondo
   b) conto fino a dieci
   c) rifletto se non sia una cazzata.
   d) ripeto a, b, e c fino a quando non
       ho cambiato idea.

Prova anche tu.

Ciao.   Marco

P.S. se qualcuno cambia una virgola di una mia mail
 pubblicandola poi in qualsiasi modo, *senza* avere
 la mia firma da qualche parte, fara' meglio a stare
 attento .....

>On Thu, 05 Jun 2003 09:17:10 +0200, marcoc1@dada.it wrote:
>
>> At 03.04 05/06/2003 +0200, you wrote:
>> >On Wed, Jun 04, 2003 at 06:51:38PM +0200, Leandro Noferini wrote:
>> >> Perch=E9 la vogliamo fare puzzolente? Se uno chiede che il suo messagg=
>io
>> >> venga cancellato perch=E9 negarglielo?
>> >
>> >Perche' e' una fatica mettersi al ripulire gli archivi? ;)
>> >Se ci sono buoni motivi e' un discorso... altrimenti mi sembra
>> >abbastanza inutile e fastidioso...
>>=20
>> Scusate ma non ce la faccio piu' a stare zitto.
>>=20
>> Perche' si devono modificare gli archivi di una maillist
>>  pubblica ?
>
>Perche' nessuno ha mai detto che e' "pubblica"?
>
>Cosa intendi per "pubblica"? dammi una definizione!
>
>Le mailing list del Flug sono, casomai, assimilabili ad un qualcosa che e'=
>=20
>a "partecipazione libera". Chi ha detto che e' un "servizio pubblico" o cose
>simili? forse intendevi dire che e' "pubblicamente accessibile", ma questo
>non significa che e' "pubblica".
>
>Faccio invece presente, che fa parte delle policy (di primipassi ma e' usata
>anche per tech) una definizione che vanno in senso assolutamente opposto:
>
>"questa mailing list =E8 ospitata dal Firenze Linux User Group, allo scopo =
>di
>lasciare agli utenti principianti uno spazio di discussione su questioni di
>limitato contenuto tecnico, che non trovano spazio sulla lista [tech]."
>
>Quindi, la ML e' /ospitata/ dal FLUG. Quindi, il FLUG si assume oneri ed
>onori delle modalita' di fruizione della lista - e quindi, implicitamente,
>gli uccelli paduli eventuali se li prende il FLUG.
>
>Ora, la pubblicazione via web e' assolutamente qualcosa di estraneo, per sua
>natura, ad una mailing list. Se lo si fa, bisogna avvertire preventivamente
>chi si iscrive e, per il bene del Flug, sollevare il Flug stesso da ogni
>responsabilita' derivante da questa cosa.
>
>
>
>
>> La rimozione degli indirizzi dagli header e' una questione dibattibile,
>>  ma la modifica del corpo dei messaggi, o peggio ancora la cancellazione
>>  di messaggi e' secondo me una cosa profondamente sbagliata.
>>=20
>> Lo e' proprio dal punto di vista "filosofico".
>
>Ora non fasciamoci la testa prima di rompercela e, per favore, non
>esageriamo.
>
>Nessuno vuole censurare dei contenuti. Si stanno solo discutendo /rimedi
>puramente tecnici/ affinche' uno spammer non possa allegramente
>collezionarsi le email di ipotetici ignari frequentatori delle mailing list.
>Tutto qui.
>
>
>
>> Chi si iscrive e posta su una lista pubblica deve sapere quello che
>>  fa, anche in assenza di una policy precisa.
>
>E chi lo dice? mi trovo in totale disaccordo, e per fortuna non la pensano
>cosi' nemmeno le leggi e le associazioni dei consumatori! e' come dire: chi
>va al supermercato e compra la cioccolata Nestle', deve sapere che compra
>un prodotto di qualita' peggiore che se non andasse in una pasticceria di
>Piazza Castello a Torino! un utente (come un consumatore) ha il diritto che
>vengano rispettati i suoi diritti di base, siano essi gli ingredienti
>scritti su una confezione come il il funzionamento tecnico di uno strumento,
>e a maggior ragione se /nessuno lo ha avvertito/.
>
>
>
>[...]
>> Ah, io ricevo 40 messaggi di spam extraliste al giorno, e me
>>  li gestisco; e' un problema mio e non ne faccio un onere
>>  per gli altri,
>[...]
>
>Ma il "caro signor primipassi" che, da ignorante, scrive in ML perche' non
>gli si installa Linux ed ci ha trovato tramite google (senza capire nulla,
>ovviamente, visto che e' assai poco utile il calderone che viene indicizzato
>da google), e che alla prima risposta che riceve in ML finisce in tutte le
>liste di spammer, non gli puoi dire che e' "un problema suo". L'errore e'
>del Flug, perche' e' intollerabile 1) che si accettino email da non iscritti
>e 2) che queste email vengano, a insaputa dell'autore, pubblicate sul web
>cosi' come sono.
>
>
>ciao
>
>--=20
>Marco Ermini
>http://macchi.markoer.org - ICQ 50825709 - GPG KEY 0x64ABF7C6 - L.U. #180221
>Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)
>
>
>***[06/06/2003 9.32.27] END PGP VERIFIED MESSAGE ***

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