[Flug] Inviare spam, ricorda il garante, e' reato

Marco Ermini markoer@usa.net
Dom 14 Set 2003 20:11:51 CEST


On Sat, 13 Sep 2003 14:11:46 +0200, Leandro Noferini
<lnoferin@cybervalley.org> wrote:

[...]
> > Volevo solo far notare (a buon intenditor poche parole, chi è sveglio
> > lo avrà capito) che un'eminente istituzione ha, casualmente,
> > confermato un discorso che facevo poco tempo fa.
> 
> Ottimo, soprattutto per te perché altri non hanno tutte queste tue
> certezze.

Il problema è proprio che NON ci sono certezze...


[...]
> > Adesso la cosa sarà, ben presto, assolutamente molto più chiara.
> 
> Per loro assolutamente no. Ad esempio non è per loro chiaro quando
> scatta l'illecito: ho letto qualcosa relativo ad un ritorno economico ma
> la cosa veniva considerata tutt'altro che chiara.

Lo spam è reato in quanto e soprattutto ti fa perdere tempo e consuma
risorse informatiche, quindi causa anche un danno economico. Questa è la
filosofia della legge, che il garante ha chiarito con il suo comunicato - in
quanto chiarire è uno dei suoi compiti.

Il danno economico lo può causare alla ditta MegaACME s.p.a. come alla
bolletta di mia nonna. Lo spam è reato se viene creato con lo scopo di avere
un ritorno economico, sia in qualsiasi altro caso: è reato ogni qual volta
danneggia economicamente. Lo spam che non causa un danno economico non è un
reato.


> > E comunque, ricordo che la non chiarezza della legislazione in genere
> > non va a favore di coloro che rischiano di rimanerne "vittime".
>  
> In che senso? La certezza del diritto non esiste più?

Cioè? che intendi dire? il diritto è una certezza? in che senso? moltissime
leggi hanno bisogno di regolamenti attuativi o comunque di qualcosa che ne
specifichi il modo di applicazione, e molte leggi prendono un chiaro
orientamento solo dopo qualche sentenza della cassazione.

Per esempio, parlando di un ambito che conosco (semplificandolo molto), la
legge sull'utilizzo del defibrillatore da parte dei laici in ambulanza è
stata in vigore due anni prima che venissero emanati dei regolamenti
attuativi che spiegassero come applicarla. Nel frattempo, se defibrillavi
qualcuno rischiavi di andare in galera per abuso di atto medico (o come si
dice)? E comunque tutt'ora esistono ambiti in cui non è chiaro. Per esempio,
io ho fatto il corso due anni fa. In teoria la certificazione mi durerebbe
ancora qualche mese, peròl'anno scorso le certificazioni sono cambiate e
adesso durano sei mesi. Nessuno ovviamente mi ha avvertito (io l'ho scoperto
per altri ambiti). Posso defibrillare o no secondo te? :-) di fronte ad un
paziente in fibrillazione ventricolare che faccio, lo lascio morire perché
la legge èincerta? e se faccio un fritto misto? :-) sono tutelato?

Ovviamente questo è altamente più importante che capire se tenere un log o
meno, ma come vedi non è che in ambiti molto più importanti (da cui
addirittura dipende la vita della gente) ci siano molte più certezze in
Italia.


ciao
-- 
Marco Ermini
http://macchi.markoer.org - ICQ 50825709 - GPG KEY 0x64ABF7C6 - L.U. #180221
Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome:        non disponibile
Tipo:        application/pgp-signature
Dimensione:  189 bytes
Descrizione: non disponibile
URL:         <http://lists.linux.it/pipermail/flug/attachments/20030914/1f28b57f/attachment.pgp>


Maggiori informazioni sulla lista flug