[Flug] Fwd: Messaggio da Alessio Papini (Botanica)

[Roberto Del Bianco]

Marco Ermini disse:

> Su un'altra ML di un'altro LUG ci sono stati thread abbastanza lunghi di
> discussione su queste questioni. Ovviamente parlare di altre cose
> sarebbe OT, ma non mi sembra poi così OT parlare di /queste/ cose. In
> fondo la "cosa pubblica" ci riguarda tutti, tutti votiamo (o ne avremmo
> diritto), ognuno si tiene le sue opinioni.

Vi sto seguendo nel thread ma non mi ero ancora pronunciato. Essendomi
trovato anch'io "dentro" nella frenesia elettorale di questo periodo
(potete chiedermi via e-mail il perché, unitamente al consenso a inviarvi
documentazione - rigorosamente entro la mezzanotte di oggi :-) ) mi ero
documentato sulle regole fissate dal Garante a riguardo.
Un dubbio che ho avuto è stato se l'invio di messaggi all'interno di una
mailing list non fosse percaso ammesso dal momento che la lista è in fondo
un club privato in cui tutti si conoscono, accettano determinate regole di
privacy e soprattutto non coinvolge elementi estranei al gruppo. Una lista
non come luogo pubblico insomma.
Poi in ogni caso ho voluto evitare equivoci e il mio impegno è andato
avanti con mezzi estranei alla telematica.

Un altro punto che vorrei sottolineare è la proibizione all'utilizzo di
indirizzi raccolti dall'interno di associazioni, a cui spedire poi il
proprio materiale. Questo riguarda gli indirizzi "in real life" però a
maggior ragione se io fossi membro di gruppo che si raduna in mailing list
ritengo di non poterne prendere l'elenco (anche fossero tutti amici miei)
per spedir loro delle e-mail elettorali.

Insomma, anche se la telematica è una bella comodità, è stato di fatto
proibito l'uso dei nostri sistemi di comunicazione per la propaganda. E
dico che s'è fatto bene a mettere questi paletti, primo perché saremmo
stati invasi da migliaia di messaggi (come non bastassero gli spam e i
virus!), e poi perché (ma è un pensiero mio) nulla è meglio di un
bell'incontro "de visu" tra candidati ed elettori, magari accompagnato da
un tramezzino e una manciata di salatini...

Un saluto a tutti.
-- 
Roberto Del Bianco - delbia@casamia.org. ICQ: 68931976.
http://www.casamia.org (Personal Site)
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Più che la legge Urbani, io temo le norme europee per la brevettabilità
del software.
I brevetti software renderanno schiavo tutto il software, anche il software
libero, ma le conseguenze potrebbero essere peggiori: tutta la società
potrebbe ritrovarsi schiava del sistema brevettuale.
E più una società detiene brevetti software, meno investe in ricerca e
sviluppo.

 http://www.fsfeurope.org/projects/swpat/letter-20040510.it.html