[Flug] Re: Pregetto PAAS

[Lorenzo Tomassoli]

Caro Mattia ,

io aggiungerei anche l'ODG che assieme a Mencaraglia abbiamo votato in consiglio comunale a scandicci per l'uso del SL.




Lorenzo Tomassoli
  ----- Original Message ----- 
  From: Mattia Brunetti 
  To: Adolfo Bertolotti 
  Cc: Firenze Linux User Group ; Simona Nonafé ; Mencaraglia Francesco - PRC ; Francesco Cortelloni ; Lorenzo Tomassoli 
  Sent: Tuesday, February 01, 2005 3:20 PM
  Subject: Pregetto PAAS


  Ciao Adolfo,

  mi chiamo Mattia Brunetti e sono il presidente del Firenze Linux User Group - 
  Flug.

  Ti scrivo in merito ai PAAS dopo lo scambio di mail che hai avuto con il 
  Mencaraglia.

  Penso che tu sappia il motivo per cui ti scrivo... l'adozione di software 
  libero nei PAAS :)

  La regione ha espresso parere favorevole in questo senso, infatti 
  nell'allegato C al testo della delibera regionale (schema convenzione con i 
  comuni) si fa riferimento all'"Allegato A" della convenzione tra regione e 
  comune "parte integrante e sostenziale" in cui vengono definite le 
  caratteristiche "minime" delle postazioni PAAS.
  Ed in questo vi e' scritto che:

  Nell'accettare i presenti vincoli e requisiti minimi e' altresi' accettato 
  l'obbligo di installare su almeno una delle postazioni eventuali 
  distribuzioni software che potranno essere predisposte nell'ambito della 
  progettualita' di RRTR o degli interventi di e.Toscana.

  Nel colloquio che abbiamo avuto ( noi lug toscani.. siamo arrivati da tutta la 
  toscana ) con RRTR per il quale era presente Angelo M. Buongiovanni, ci e' 
  stato spiegato che per distribuzione software veniva inteso GNU/Linux.

  Per noi affezionati al software libero e' stata _quasi_ una buona notizia 
  poiche' questo presupponeva che ci fosse anche software proprietario.

  Il nostro disappunto e' nato dalla nostra convinzione che utilizzare il denaro 
  pubblico, per usufruire di servizi per quali il software libero e' sicuramente 
  piu' indicato, non e' la scelta migliore.

  Voglio ricoradare che gli utilizzatori saranno cittadini che devono essere 
  sicuramente tutelati dal punto di vista della privacy e molti sistemi 
  operativi liberi e non, hanno caratterische che possono rendere abbastanza 
  tranquilli questi cittadini, al contrario della nota softwarehouse americana 
  ( Microsoft ) che produce sistemi operativi che non riescono ad arrivare ad un 
  livello di sicurezza tale da tutelare la privacy, dato che ormai 
  e' l'unico sistema operativo che soffre per i molteplici ( in circolazione 
  oltre 30000 ) virus, worm e spyware che infestano la rete.

  Sistemi operativi basati su architettura Unix, quali GNU/Linux, *BSD e MacOS X 
  non soffrono di tali problemi.

  Devo ricordare inoltre che un sistema GNU/Linux ha un notevole numero di 
  ragioni per essere scelto per essere installato su tutte le macchine che 
  verranno adottate nei PAAS.

  Ne elenco solo alcune:

  Come abbiamo detto e' inattaccabile dai comuni virus worm ed affini; 
  la stabilita' non ha paragoni con sitemi Microsoft,
  la manutenzione e' minima e automatizzabile;
  la spesa per il sistema operativo e gli applicativi possono essere nulli per 
  il costo della licenza e parte dei soldi risparmiati possono venire impiegati 
  per la formazione di personale sia comunale, sia delle singole associazioni;
  se viene scelto software proprietario i costi per le licenze di programmi per 
  l'office automation, fotoritocco, grafica vettoriale e impaginazione, saranno 
  proibitivi e la maggior parte del contributo verra' speso per le licenze 
  software di tali applicativi, a meno che non si voglia incentivare la 
  pirateria informatica.

  La totalita' delle odierne distribuioni di software libero 
  ( ormai sono stati risolti i problemi di usabilita' che soffriva GNU/Linux 
  agli inizi degli anni 90 ) riescono a coprire la totalita' delle necessita che 
  un PAAS dovrebbe avere, un utente trovera' sicuramente di suo piacimeto il 
  software libero per poter navigare in rete, scrivere lettere e documenti 
  grafici,  visulizzare e stampare modulistica, chattare con i piu' diffusi 
  protocoli, dialogare con persone lontane anche con webcam e anche persino 
  giocare.

  Con il comune di Firenze, abbiamo avuto un incotro con assessore De Siervo, 
  siamo stati subito in sintonia dato che loro hanno deciso di adottare 
  software libero su tutti in PC 
  http://www.comune.fi.it/servizi_pubblici/concorsi/Bando_PAAS.htm

  Anche ad Empoli e in altre citta' toscane sembra che abiano scelto questa 
  strada.

  Abbiamo avuto anche incotri con l'Arci ed anche loro sono d'accordo per 
  utilizzare solo software libero per i PAAS, dato che gia' da tempo hanno 
  fatto questa scelta per le loro macchine, rimanendo soddisfatti.

  Noi chiediamo che venga scelto GNU/Linux non perche' e' software libero, ma 
  perche' oggigiorno e' l'unica scelta possibile se vogliamo tutelare la 
  privacy, diminuire i costi sia per gestione sia per le licenza software e per 
  la qualita' del software stesso. Una moderna distribuzione GNU/Linux riesce a 
  dare molta tranquillita' sia a chi deve amministrare i PAAS sia agli utenti, 
  i quali possono tranqullamente portare i propri media e visualizzare, 
  ascoltare e modificare svariati formati grafici, audio e video, senza aver 
  paura di infettare la macchina con virus e worm, senza incentivare la 
  pirateria e senza dover installare software freeware, i quali non rilasciano 
  il codice sorgente non garantendo i minimi requisiti di sicurezza.

  Chiediamo inoltre un incontro, con te con l'assessore Simona Bonafé ( che 
  metto in copia ) e con le associazioni interessate, per poter spiegare meglio 
  le nostre ragioni.

  Saluti

  Mattia
  -- 
  Pace e prosperita'   \\//

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  ICQ # 107461752

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