[Flug] Resoconto della riunione con il gruppo dell'assessoreDeSiervo
paolo@palmerini.org
paolo@palmerini.org
Ven 7 Gen 2005 14:04:30 CET
On Fri, 7 Jan 2005, Leandro Noferini wrote:
> Il giorno ven, 07-01-2005 alle 12:01 +0100, Marco Ermini ha scritto:
>
> > > Niente di tutto ciò: l'associazione servirà (ma la cosa è tutta
> > ancora
> > > da verificare) solo per avere un'interfaccia istituzionale per avere
> > la
> > > sede e forse l'ospitalità per il serverone.
> > </quota>
> > [...]
> >
> > Direi piuttosto: la cosa è tutta da discutere! e qui in lista!!
>
> Non ho capito: ovviamente la cosa è da discutere qui in lista (e dove
> altrimenti?) ma fino a che non ci viene fatta una proposta possiamo
> discutere quanto ci pare ma con poche "pezze d'appoggio".
>
> Ora come ora abbiamo solo fatto un accenno all'assessore (e ai
> consiglieri comunali qualche giorno prima), niente di più.
>
cari tutti,
io penso che non ci sia assolutamente nulla di male nel fatto che il flug
possa gestire soldi pubblici, provenienti da una convenzione, per mettere
in atto progetti che rientrino in quanto scritto nel contratto sociale.
il problema principale mi sembra e' che la struttura sociale del flug
(gruppo di persone che sono iscritte ad una mailing list e che si
riconoscono nel contratto sociale. punto.) probabilmente non e' adatta ad
inteloquire con enti pubblici. questa "composta anarchia" a cui tanti sono
affezionati (io incluso) ci ha permesso una certa elasticita' nel dar vita
ad eventi importanti e partecipare ad iniziative organizzate da altri.
oltre a questo, il valore non indifferente di mostrare come sia possibile
essere attivi e protagonisti anche senza rientrare dentro schemi
strutturati. per quanto mi riguarda e' questo quello che trovo veramente
interessante del modo di operare del flug, con tutti i limiti che puo'
avere. importante notare che questa destrutturazione non ci ha impedito di
avere piccoli finanziamenti. l'anno scorso bassnet ha co-finanziato il
linuxday organizzato dal flug, tanto per citare un esempio.
e' chiaro che al momento di entrare in contatto con un'amministrazione
pubblica, il flug deve necessariamente assumere una forma vivente che sia
nota all'amministrazione: cooperativa, associazione, ente culturale...
per quanto possa essere triste, capisco che il comune non possa firmare
convenzioni con una mailing list.
quindi io penso che rientri nelle attivita' del flug, come e' adesso, dare
vita ad una forma associativa che permetta il dialogo con partner che ne
richiedano l'esistenza. certo, questa creazione partira' dalla lista,
che, come e' stato piu' volte giustamente sottolineato, e' l'unico
strumento legittimo per esercitare la partecipaizone al flug.
chiudo dicendo che questo sforzo creativo deve essere fatto in tempi
brevi, per non farci trovare impreparati nel momento in cui ci venisse
fatta una proposta concreta.
un saluto
p.
--
paolo palmerini
http://palmerini.org
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