[Flug] OT, ancora diritti...
Vieri'LoSteso'
vieri.v@gmail.com
Dom 2 Mar 2008 07:54:13 CET
Il 01/03/08, leandro noferini<lnoferin@cybervalley.org> ha scritto:
...
> Credo che la questione nel caso non riguardi neanche di striscio il
> copyright ma bensė la materia della protezione dei marchi, che č ben
> diversa.
...
In realta' non e' poi tanto diversa. Con marchio si intende una ampia
gamma di brevetti che possono andare dalla semplice immagine alla
semplice parola. Le immagini piu' famose sono la Mont Blanc per
intenderci e tra le scritte che sono solo testo c'e' Toblerone. Queste
sono le forme estreme di registrare un marchio e averne anche il
copyright. Questi sono gli esempi che si fanno sempre. Tra questi c'e'
anche il termine Coca Cola. E' un marchio duplice e vi accorgerete
perche': E' una parola composta da due ingredienti la coca e la cola.
Quando La famosa azienda ando' per registrare il marchio si vide
negare la podesta' di tutto il marchio, ma solo dell'ingrediente
proprio della bevanda: la Coca. Ecco perche' trovate al discount le
bottiglie di Cola.
Inoltre non e' possibile registrare marchi composti, formati da parole
ovvie e di uso comune, come UvaSana, per intenderci. Ad esempio il
Dolcevita o Dolcevino, che a Firenze sono conosciuti, non potrebbero
essere registrati.
Nel brevettare un marchio si premia la fantasia, ma chiaramente ci
sono le eccezioni. :(
Per concludere dipende dove registri il marchio, se a livello
nazionale, europeo o internazionale ed ogni registro ha un suo costo
ben specifico.
Ad esempio, qua in Salamanca esiste il DolceVita. Sempre locale. Ed e'
possibile che esista e possa registrare il marchio nazionale fintanto
che non arrivi il Dolcevita italiano e voglia registrarsi a livello
europeo. In questo caso first come first served.
Poi esiste la possibilita' di registrare un marchio uguale o simile
solo nel caso che le attivita' per le quali registri il marchio non
confluiscano o ledano il marchio preesistente. Praticamente capite che
e' impossibile. Un esempio noto e' quello di Armani. Noto perche' si
trattava di proprieta' virtuale, ma da quel caso confluirono molte
norme attuali sulla importanza di un marchio.
Per quello che ho visto io Apericena non e' registrato a livelo
Italiano e di conseguenza non lo e' a livello Europeo o
Internazionale. Nel caso fosse un nuovo brevetto possono passare fino
a 6 mesi prima di avere le informazioni. Pero' potete informarvi
presso un avvocato che ha accesso anche alle ultime richieste.
Nel caso fosse davvero registrato ma i tuoi amici non traggono
profitto da questo marchio ne ledono la loro immagine, e dipende
sempre dal tipo di importanza del prodotto, possono utilizzarlo
chiedendone l'affitto o l'uso temporaneo.
Ripeto, per me non e' registrato e si tratta di qualche idiota che non
conosce le norme.
> Io credo che la questione dei marchi possa riguardare solo nel caso in
> cui gli ambiti delle due cose possano andare in qualche modo a
> sovrapporsi: tanto che, ad esempio, AIR č anche il nome di un noto
> gruppo musicale. Di conseguenza i tuoi amici potrebbero preoccuparsi
> solo in questo caso.
Air e' associato a Nike per esempio. Trovi Nike Air(TM) o, caso
italiano, Spumante Ferrari e Ferrari. :)
--
Vieri&Lulu' (Suzuki GSF600N NerAmaranto'00)
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