[Flug] Il vinile

Gian Uberto Lauri GianUberto.Lauri@eng.it
Lun 2 Mar 2009 11:57:22 CET


>>>>> "lm" == leonardo maccari <leonardo@lilik.it> writes:

lm> Leonardo Boselli wrote:
>> visto che ne state parlando, ne ho alcuni vecchi, alcuni con
>> esecuzioni pregevoli, altri ciofeche mai ripubblicate, ma che
>> ricordano tante cose.  come faccio a trasferirli su CD ?  1. la
>> uscita del piatto la posso infilare in quale degli ingressi del PC,
>> o debbo usare la uscita dell'amplificatore, che ha solo la uscita
>> per cuffia (anche se in questo modo potrei usare l'equalizzatore
>> ...) ?  2. che programma uso per la cattura , e come faccio a
>> fargli dividere il pezzo in tracce ? (in automatico, dico ...)
>> (quando ho catturato ho usato sempre ffmpeg, che non mi pare vada
>> pene per

lm> hum... ma non va pène o non va péne?  ;-P

lm> comunque, nella tua scheda audio hai un ingresso line-in e uno
lm> microfono (immagino). L'ingresso microfono è amplificato, quindi
lm> ci puoi mettere qualcosa che ha segnale basso, mentre il line-in
lm> va amplificato prima.  Decidi un po' te quale dei tuoi
lm> amplificatori funziona meglio, se quello dello stereo o quello
lm> della scheda audio.

Quello dello  stereo ha maggiori possibilità  di essere in  classe A o
AB, sulla scheda audio mi sa che ti trovi un C.

L'ideale sarebbe un classe A molto potente usato nella zona di risposta
lineare.

Però...   Il vinile  sarebbe  migliore  del CD  solo  nel mondo  della
lavagna,  che   nella  realtà   ci  sono  accidenti   che  influiscono
negativamente. Ma  dall'altra parte c'è  che nella musica  il rapporto
segnale/rumore ha una importanza relativa, conta quasi completamenente
quello che c'è tra le orecchie di chi ascolta.

Il segnale distorto dalla  non linearità delle valvole viene percepito
da  chi ama  le valvole  come "arricchito",  il rito  di  ascoltare un
vinile, lo stesso  vinile che ascoltavi qualche decina  di anni fa, un
CD non te lo da.

mpeg... Un buon lettore può lasciarti molto contento, anche perché gli
auricolari  piantati nell'orecchio  danno  un'accoppiamento pneumatico
tra  sorgente e  timpano difficile  da ottenere  altrimenti,  e quindi
senti  bassi caldissimi  ed il  resto  dello spettro  senza per  forza
mettere a rischio i timpani con un bombardamento stile Dresda.

Peccato  che mpeg  butti via  del segnale  giocando sull'ingannabilità
dell'orecchio (con  l'occhio riesce meglio  che "l'è più  grullo :)"),
però intanto  ti riesci ad ascoltare  la Nona di Beetoven  (o the Dark
Side of The  Moon, o un bootleg  di Hendrix) anche in un  autobus o in
ufficio isolandoti sufficentemente dal rumore esterno.

La risposta è la risposta a questa domanda "quale risultato ti risulta
più gradevole ?". Non c'è una vera risposta assoluta.

--
                                                Gian
                                       Friends will be friends
                                          right to the end!



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